Trionfo Roma, ora c'è il derby

18/04/2013 09:13

La Roma regala un tempo ai resti dell'Inter, poi capisce che si sta producendo nel più ridicolo dei suicidi calcistici di fronte ad una squadra rabberciata e che sta facendo quello che può. Trascinati dai duemila e passa arrivati a sostenerli, i giallorossi decidono di spingere finalmente sull'acceleratore e nel secondo tempo vanno a stanare tutti i difetti di un Inter addirittura ingiudicabile per le mille assenze. Pensate, Stramaccioni ha perso anche Cambiasso nel riscaldamento: incredibile, un'intera squadra fuori causa. Eppure l'allenatore romano in nerazzurro l'aveva preparata bene sotto il profilo psicologico. (...)

LA PARTITA DI  - (...) Ma nel primo tempo la Roma è entrata in campo troppo compassata, quasi presuntuosa. In qualche momento è sembrato di rivedere la Roma di... Palermo. L'Inter ha risposto con un 4-1-4-1 molto prudente ed elastico che nei primi 45' ha premiato la scelta iniziale di Stramaccioni.

ILLUSIONE - Il gol dell'Inter è sembrato un'azione alla playstation: gli interisti triangolano tacco e punta e gli avversari, i romanisti, sempre in ritardo, vanno puntualmente a vuoto. Troppo facile: Johnatan scambia con Alvarez e poi scambia ancora con Rocchi e appoggia facile in rete (...)

Ci mette un po' la Roma a realizzare che così è fuori. Poi pian piano riemerge dal suo insostenibile letargismo e nel finale sfiora due volte il gol. Handanovic fa due miracoli veri: su Destro (33') deviando con lo stomaco il sinistro da distanza ravvicinata e soprattutto su (azione -) che tira a botta sicura dagli undici metri. Il nerazzurro vola d'istinto e mette fuori con la punta delle dita.

SENZA STORIA - Tutta un'altra Roma nella ripresa. Consapevole, arrabbiata, decisa. Va a riprendersi la finale di coppa in poche battute. Sale in cattedra che prima buca Handanovic sull'assist al bacio di Lamela e poi deposita in gol il passaggio facile di Balzaretti pescato in verticale da un rigenerato dopo un avvio stentato. I due gol dell'ex interista (proprio in nerazzurro aveva mosso i primi passi, ma non hanno creduto in lui) hanno chiuso la partita. La palombella giallorossa di ha allargato la forbice e il gol di Alvarez ha restituito un po' di dignità al punteggio.