30/04/2013 09:35
Spiattellato il Siena, la Roma ha cinque giorni per interrogarsi su Osvaldo e sul suo destino. L’italoargentino non è mai stato più di due stagioni nella stessa squadra. E’ anche vero che non ha mai vissuto una città come Roma (...)
La Roma ha Mattia Destro, giovane genio che non intende tenere a invecchiare in panchina. Per questo Osvaldo più le sue bizzarrie più il malumore di una parte consistente della tifoseria nei confronti dell’italoargentino diventano pesanti da sostenere. D’altra parte la società non vuole rimetterci. E allora, per essere precisi: il pagamento completo del cartellino all’Espanyol vale 15.750.000 euro. Per una somma pari o superiore la Roma cederà Osvaldo (...)
Per questi motivi le ipotesi più concrete al momento sono due. Ci sono il Tottenham, il fascino di Londra, la musica nei caffè e i 22 milioni di dollari, pari a quasi 17 milioni di euro, che gli inglesi sono arrivati a offrire. C’è la Fiorentina, pronta a versare soldi freschi in caso di qualificazione alla Champions League. Sabatini ha controproposto uno scambio con Jovetic, per avere il quale la Roma aggiungerebbe Bertolacci (da riscattare presso il Genoa) e una manciata di milioni.
Si è parlato pure del Milan, però in realtà la squadra che sta inseguendo il centravanti con maggiore determinazione è il Napoli. Anzi, Walter Mazzarri ha posto come condizione per rinnovare il contratto l’acquisto di Osvaldo, preferibilmente, o di un giocatore simile. Qui sta il punto. Di uomini che abbiano i movimenti della prima punta stampati sulla pelle e radicati nei muscoli come Pablo Daniel ce ne sono ben pochi in giro per il mondo. Osvaldo sa essere Lewandowski, quando ha voglia. Quando non ne ha sa essere inutile. E questo, se permettete, dà sui nervi.