«Balotelli buu» pure a Roma. A San Siro urlano gli interisti

20/05/2013 09:25

Gli insulti «Balotelli figlio di puttana. Buu, buu, buu», è il coro partito a Roma dalla Sud, memore di quanto successo domenica scorsa, quando l’arbitro Rocchi è stato costretto ad interrompere Milan-Roma per gli insulti razzisti rivolti nei suoi confronti dalla tifoseria giallorossa. Per quegli insulti, tra l’altro, la Roma è stata multata dalla Lega di 50 mila euro, cifra considerata quasi «irrisoria » dal presidente della Fifa Joseph Blatter. «Ho sempre detto che se fosse successo in campo non avrei fatto nulla - ha detto in settimana lo stesso Balotelli alla Cnn -Ora ho cambiato idea: se mi sarà rivolto un altro coro razzista, uscirò dal campo». Adesso bisognerà vedere come prenderà questo ulteriore episodio il presidente giallorosso Pallotta, da questa mattina in Italia e tra i primi a sdegnarsi dopo i fatti di Milano. Tanto da voler proprio quel comunicato di lunedì scorso, in cui la Roma si dissociava apertamente da ogni episodio razzista. Come la prenderà Balotelli, invece, è possibile intuirlo. E lo sdegno, probabilmente, verrà mostrato proprio in campo.