Balzaretti & Torosidis, Roma corre sulle fasce

03/05/2013 09:34

Bei ricordi Tante cose sono cambiate da quell’8 dicembre quando la Roma di Zeman ne fece 4 alla squadra di Montella. Balzaretti era in campo, invece ancora in Grecia: un bel ricordo, così come è un bel ricordo il quarto in gara unica di Coppa Italia deciso da una rete di : «Grazie a quella partita e alle due con l’Inter siamo andati in finale. Ci mancano 4 gare di campionato e la partita con la Lazio, dobbiamo essere all’altezza in questo finale di stagione», dice ancora che poi parla di mentalità vincente: «Dipende tutto dalla squadra. Giocando, anche io faccio in modo che cresca».

Limiti Parole quasi di circostanza, quelle del greco. Parole invece realiste quelle di Balzaretti: «Ci sono stati momenti in cui ci siamo persi. Le grandi squadre non fanno così e questo è stato il nostro limite». Difficile dargli torto: da Zeman ad Andreazzoli, la continuità quest’anno a Trigoria è stata un miraggio. Lo è stata nei risultati e lo è stata anche come formazioni schierate, basti pensare che da quando c’è Andreazzoli in panchina soltanto contro e Atalanta è stato messo in campo per due volte di fila lo stesso pacchetto arretrato. Balzaretti, dopo Piris (27) e con , è il difensore che è sceso più volte in campo con 26 presenze. Il rendimento però non è stato sempre all’altezza: «So che non sono ancora nel cuore della gente, ma sto lavorando per questo». Se domani, nel suo ex stadio, riuscisse a fare di nuovo lo sgambetto a Jovetic e compagni sarebbe già un bel passo avanti.