Corsa al tecnico, comincia lo sprint

20/05/2013 10:25

DA MILANO SOLO CONFERME

A Milano, versante Inter, Stramaccioni è in bilico, nonostante la difesa del ds Ausilio: «Abbiamo un allenatore, che ha un contratto fino al 2015 e si chiama Stramaccioni. Le voci su Mazzarri danno fastidio così come tutte quelle che ci sono state quest’anno». A Siena va invece in onda una versione leggermente criptica di Allegri: «Ora andrò a Coverciano a dire due “bischerate”', poi a casa da mio figlio di 18 mesi. Sono contento del supporto dei tifosi e di quello che hanno fatto i ragazzi. Dopo la giornata di riposo parlerò con Galliani e saprete. Un allenatore e una società devono parlare di programmi futuri, non ho problemi con la società né con il presidente». Parole rassicuranti per il tecnico rossonero arrivano dall’ad Galliani: «Con l'allenatore non c'è alcuna situazione strana, sia io che il presidente abbiamo un ottimo rapporto con Allegri. Se non fosse stato così non avremmo fatto così bene. Non credo che Berlusconi abbia detto quelle cose su Allegri, il presidente almeno non me lo ha confermato. L'allenatore è sereno e tranquillo, ha un contratto per un altro anno e queste sono le certezze. Le indiscrezioni lasciano il tempo che trovano. Il signor Allegri ha inoltre fatto più punti della negli ultimi tre anni e io valuto questi numeri per giudicare il lavoro del tecnico». Nel gioco delle panchine, intenderebbe partecipare anche Andreazzoli: «La riconferma è una soluzione che dovrà decidere la società, di sicuro lo saprò con largo anticipo. Io sono comunque disponibile a qualsiasi soluzione. Vedremo in quali vesti starò a Roma, sono disponibile a fare qualsiasi ragionamento come ha detto Allegri che tra l’altro è bravo e farebbero bene a prenderlo».