Irrompe Berlusconi: incontra Allegri, per ora è tregua. Prima il terzo posto

18/05/2013 10:15



Doppio invito Da quella vigilia sono passati tre mesi, e oggi Berlusconi si ripresenterà a Milanello. Per difendere il terzo posto occorre un ultimo sforzo e il presidente tornerà a rivestire quel ruolo di Grande Motivatore che aveva funzionato bene nei mesi più difficili. E’ questo lo scopo principale della visita, e stavolta la convocazione è duplice perché oltre al «solito» Galliani è stata la figlia Barbara a invitarlo a Milanello. Il futuro di Allegri, invece, diventerà il primo punto all’ordine del giorno solo da lunedì in poi. Quando il Milan gli esporrà i programmi e lui chiederà garanzie tecniche e contrattuali. Quella di oggi potrebbe essere definita una sorta di tregua a tempo determinato sull’argomento in virtù del bene comune.



Prima ironico, poi serio
Nell’aria rimbalzano infatti ancora le parole che Berlusconi avrebbe detto l’altra sera a Roma a proposito dell’allenatore. Esistono due file audio, acquisiti entrambi da Gazzettagiallorossa.it, in cui il Cavaliere racconta cose diverse con stati d’animo diversi. Il primo, dal quale si evince un contesto ironico e scherzoso, è quello in cui risponde: «Se daremo Allegri alla Roma? Lo abbiamo già dato... Lo annunceremo dopo Siena». Poi, quando gli viene chiesta conferma, replica serio a chi rifà la domanda: «Non posso assolutamente confermarlo, questa è semplicemente la sua tesi». A supporto di ciò anche le parole di Gasparri all’Ansa: «Berlusconi non ha detto niente del genere — ha detto il parlamentare del Pdl —. Il futuro allenatore del Milan è stato nominato solo quando Biscardi ha annunciato che lunedì Berlusconi interverrà al "Processo" per parlare anche del tecnico della prossima stagione ». Il mistero dunque prosegue, e vista la delicatezza dell’impegno che attende il Milan, non ce ne sarebbe bisogno. Ad ogni modo il summit Milan-Allegri non potrà avvenire lunedì mattina: il tecnico è atteso a Coverciano per una lezione di tecnica calcistica agli allenatori di Prima categoria-Uefa Pro, fra cui Inzaghi e Stramaccioni.