La Roma aspetta Allegri

19/05/2013 10:29

Allegri ieri ha risposto alla presunta battuta di Berlusconi che lo aveva “licenziato” con un «Ha già firmato per la Roma». «Non so se il presidente ha detto o no quella frase. Se dovesse averla detta, spero mi abbia fatto da procuratore e mi abbia trovato anche un buon contratto...» l’ironica (sarcastica) risposta dell’allenatore impegnato peraltro a gettare acqua sul fuoco (praticamente impossibile da spegnere) visto che c’è ancora una partita da vincere, facile oggi contro il Siena retrocesso, ma non si sa mai.

INDIZIO PESANTE - L’assenza di Berlusconi a Milanello è l’ennesimo indizio che può fare una prova. In realtà qualcosa di vero nella sua battuta comunque c’era. Nel senso che Allegri, vista l’aria, si è cautelato da tempo proprio dando un ok di massima alla Roma. Ok condizionato dall’eventuale rinnovo del contratto in rossonero per altre due stagioni oltre a quella che verrà. Totale tre anni. Richiesta respinta al mittente (...)

La Roma ha agito per tempo: contratto di tre anni a 2,8 milioni netti a stagione. Con premi a crescere se cresceranno gli obiettivi centrati. Numero uno: riportare la Roma nel novero dei migliori club d’Europa, con presenza stabile nelle competizioni continentali e nelle zone alte della serie A. Il tecnico toscano è d’accordo, gli piace Roma e trova stimolante misurarsi con una realtà, come quella giallorossa, che ha visto più di un fallimento nel recente passato. (...)

ULTIME SCHERMAGLIE - A proposito di Mazzarri, proprio ieri sera ha visto a Roma il suo presidente De Laurentiis. Tema dell’incontro probabilmente la via (anche qui mediatica, televisiva o meno) d’uscita. Come e quando dire che ognuno va per la sua strada. Strada che Mazzarri non dovrebbe fare se la destinazione fosse Roma. Ci sarebbe solo da annunciare con un colpo di teatro stasera dopo che non bisogna cercare altrove il nuovo allenatore giallorosso visto che è lì, davanti alle telecamere. Difficilmente accadrà una cosa del genere, un po’ perchè Allegri in questo momento resta largamente il favorito e un po’ perchè la Roma si è imposta ed ha imposto a chiunque sia il nuovo allenatore, l’embargo mediatico fino a dopo la finale di Coppa Italia. (...)