17/05/2013 09:22
Napoli da amare Le domande fioccano e le risposte del presidente arrivano puntuali, nonostante la mezzanotte sia trascorsa da un bel po. «Ecco, Mazzarri: dovrà decidere lui. Questo discorso che sto per fare vale per tutti i tesserati. Ci sono certi giocatori che sono qui, perché amano Napoli e ce lhanno dentro, per questo motivo me li tengo fino alla fine. Ce ne sono degli altri, invece, a cui non frega un bel niente di Napoli. E allora, dopo 3-4 anni dovranno andare via, seguendo un po quella che è la politica del Bayern Monaco ». Qualcuno gli fa notare, però, che a Monaco hanno appena vinto la Bundesliga. E lui ha avuto un gesto di stizza: «Ma noi siamo giunti secondi. Dal 1926, quante volte il Napoli è arrivato in questa posizione? Mi chiedete lo scudetto, ma dovete stare buoni, 9 anni fa questa società era fallita».
Juve da rosicare La domanda sullo scudetto della Juve provoca in lui una reazione rabbiosa: «La Juve non ha vinto, bensì ha perso, perché vincere buttando i soldi dalla finestra, fregandosene del fair play finanziario non esiste. Se cè una regola, allora va rispettata. Tra due anni, chi non lavrà fatto, non potrà disputare le coppe europee», ha concluso De Laurentiis a notte fonda. Mancini a Napoli La presenza in città di Roberto Mancini, lex allenatore del Manchester City, ha scatenato la fantasia dei tifosi. In tanti si sono chiesti se stesse in città per incontrare, magari, il presidente del Napoli. Ma lo stesso tecnico ha smentito ogni eventualità del genere. «Sono qui per cose personali », ha detto a Sky. Tra laltro, le sue apparizioni in città sono frequenti essendo sua moglie una napoletana. «Napoli è bellissima, cè il sole, una grande squadra e un allenatore bravissimo. Comunque, laffetto della gente mi fa piacere». Sulle probabilità, un giorno, di poter allenare il Napoli, Mancini è stato esplicito: «Nella vita non si sa mai, soprattutto quando si è allenatori. Ma ci tengo a ribadire che sono qui per questioni personali », ha ribattuto lex tecnico del City che ha risposto vagamente ad alcune domande sul suo futuro. «Bella Parigi? Certo, ma pure Manchester lo è». E ha concluso con Balotelli: «Era un grande giocatore e lo è ancora. Non so se sia maturato, non lo vedo da un po di tempo», ha detto.
Proiezione del giorno Il borsino di ieri, in ogni modo, che quota il futuro di Mazzarri, si è chiuso con la Roma al 50 per cento, con lInter che sale al 25%, perché lidea di approdare alla corte di Moratti stuzzica il tecnico e non poco, lipotesi anno sabbatico è al 10 per cento. Lunico a calare è stato il borsino del Napoli, dal 25 al 15 per cento. Futuro azzurro Intanto, Aurelio De Laurentiis è in stretto contatto coi suoi collaboratori e sta valutando le opzioni che ha a disposizione per sostituire Mazzarri. In questomomento sono allo studio soprattutto le posizioni di due allenatori: Bielsa e Di Matteo. Con Benitez, invece, per il momento non cè stata nessuna accelerazione e il tecnico spagnolo è in ballo per Psg, Monaco e anche per la Roma se dovesse sfumare Mazzarri.