Mazzarri in pole ma Allegri resiste

14/05/2013 10:22


Ecco perché , pur avendo virato da tempo con convinzione sul tecnico del , dopo la gara di domenica ha voluto parlare faccia a faccia con Allegri a Milano.
Una mossa dal duplice scopo: tenere in «caldo» il milanista, non ancora certo della sua conferma in rossonero, e far capire all’altro candidato che non può chiedere la luna alla Roma. Allegri, ripartito poi per Livorno, continua a essere intrigato dalla proposta giallorossa ma prima deve decidere il suo futuro con Galliani: l’incontro è previsto la settimana prossima, quando la del Milan sarà ormai certezza o rimpianto.

A quel punto, però, Mazzarri avrà ufficializzato l’addio al (intende farlo martedì prossimo a campionato concluso) e, magari, già firmato con la Roma. L’accordo economico è infatti l’ultimo tassello mancante per il suo approdo a Trigoria. Il resto è già stato stabilito negli incontri degli scorsi mesi: durata del contratto pluriennale, porte spalancate a tutto lo staff e mosse di mercato che ad esempio prevedono la conferma di Osvaldo e l’acquisto di giocatori più esperti e «cattivi». Ma la Roma non intende pareggiare le cifre astronomiche messe sul piatto da De Laurentiis. Il presidente del ha rilanciato fino a quasi 4 milioni di euro netti, sentendosi rispondere picche a poche ore da -Siena. Voleva accanto a sé l’allenatore per annunciare il rinnovo al San Paolo e invece si è ritrovato a congedarlo. Domani si rivedranno alla cena della squadra, ma la sua scelta Mazzarri sembra averla fatta. Da anni si propone senza successo ai giallorossi e ora sente che è finalmente arrivato il momento giusto. Ieri si è «ritirato» a Empoli e la settimana scorsa, sfogandosi con alcuni amici napoletani, ha ammesso di aver incontrato i dirigenti della Roma e ha spiegato perché in queste condizioni non se la sente di continuare a guidare gli azzurri: vorrebbe chiarezza sugli obiettivi per non illudere la piazza che vuole una squadra da scudetto.

L’offerta di rinnovo del gli fa comunque «gioco» nella trattativa con la Roma che sta curando l’avvocato Bozzo. Mazzarri è stato informato dell’incontro -Allegri ma tiene il punto e vuole ottenere il massimo prima di firmare: almeno 3 milioni all’anno. E qualche giorno in più di tempo lo aiuta a capire cosa si muove attorno. L’ipotesi-Inter sembra remota. Moratti ha garantito a De Laurentiis che non gli «sfilerà» Mazzarri e ieri ha confermato, pur senza sbilanciarsi più di tanto, Stramaccioni. «Per il momento non ho dubbi» ha detto il presidente dell’Inter. Ma c’è un’altra panchina «pesante» ancora in bilico: quella della . «Sono state due stagioni e difficili per - ha spiegato Agnelli sull’incontro con il tecnico - e ora vuole essere certo di poter continuare a vincere: questa certezza c’è». vuole però risposte concrete sui prossimi investimenti e in caso di una clamorosa rottura, Mazzarri entrerebbe in corsa. Per questo la Roma vuole chiudere in fretta, magari sfruttando l’arrivo del domenica all’Olimpico.

è rientrato ieri alla base. Oltre ad Allegri, ha portato avanti altri affari di mercato. Si raffredda la pista che porta ad Alderweireld dell’Ajax mentre il Rafael del Santos è a un passo. D’altronde Stekelenburg le valigie non le ha mai disfatte.