10/05/2013 09:41
Resa vicina Il pallino, dunque, è tutto nelle mani di Mazzarri che sta giocando su alcuni tavoli. Con la Roma, il contatto è certo, è avvenuto attraverso Beppe Bozzo, lavvocato che ne cura gli affari. La sconfitta interna col Chievo ha reso ancora più fragile la posizione di Aurelio Andreazzoli, mentre le indiscrezioni che arrivano da Milano parlano di un ripensamento di Berlusconi che potrebbe riconfermare Allegri. Insomma, in 24 ore, il nome di Mazzarri è ritornato ad essere accostato fortemente alla Roma. E non è escluso che nelle prossime ore ci possa essere un incontro tra le parti. Ieri, lallenatore napoletano non era in città, lallenamento è stato annullato per concedere un giorno in più di riposo ai giocatori.
No di Moratti Roma, dunque,ma con una finestra aperta su Milano, dove Massimo Moratti sta ragionando sul futuro di Andrea Stramaccioni. Il presidente avrebbe già deciso di riconfermarlo, ma i risultati negativi degli ultimi due mesi potrebbero fargli cambiare idea. Ed allora, potrebbe entrare in gioco, Mazzarri. Nei giorni scorsi, comunque, cè stata una telefonata di De Laurentiis a Moratti per capire se effettivamente lInter fosse interessata a Mazzarri. La risposta sarebbe stata un no deciso.
Alternative Ma se dovesse andare via quale scenario si ipotizzerebbe per il Napoli? Stefano Pioli è un nome che stuzzica il presidente De Laurentiis, ma il tecnico proprio nei giorni scorsi ha prolungato il contratto col club rossoblù fino al 2015. Peraltro, in questo momento anche in vista degli impegni europei il Napoli sarebbe più orientato nel caso di cambio in panchina a puntare su un tecnico con esperienza europea, di prima fascia, e il nome nuovo è quello di Manuel Pellegrini. Attualmente al Malaga, uscito nei quarti di Champions League col Borussia Dortmund solo dopo un incredibile finale, Pellegrini può liberarsi a fine stagione e ha già avuto un incontro col City (ma Mancini sembra saldo) e contatti con il Chelsea. Già allenatore del Real Madrid nel 2009-2010 (chiuse la Liga al 2˚ posto dopo un lungo testa a testa col Barça nonostante i 96 punti), Pellegrini si è detto pronto a unavventura in un campionato nuovo, al Malaga ha lanciato e valorizzato diversi giovani tra cui Isco, non ha un ingaggio stratosferico (circa 3 milioni) e fa giocare bene le sue squadre: insomma lidentikit giusto per assorbire il colpo delleventuale partenza di Mazzari.