Pallotta: «Baldini rimane...»

23/05/2013 10:47

Pallotta entusiasta anche quando si parla di stadio: «In un paio di mesi ci sarà l’annuncio del progetto e rimarrete piacevolmente sorpresi dal design del nuovo impianto, che sarà uno dei migliori in Europa, non solo per quanto riguarda il terreno di gioco ma anche per tuttio quello che ci sarà intorno. Vedrete, cambierà tutto». Intanto, però, c’è da finire la stagione con la finale di Coppa Italia, che potrebbe dare tutt’altro senso a quella che, precisa Pallotta, «è la mia prima annata da presidente, non la seconda, perché ad agosto festeggerò un anno». Il derby, appunto: «Sono venuto apposta per vederlo - sorride Pallotta - e non vedo l’ora di essere allo stadio. Sono molto eccitato».

Anche perché di motivi per stare allegri, guardando la classifica, non è che ce ne siano molti (a meno di guardare alla posizione subito sotto, ma questo è un altro discorso): «È chiaro che a me non piace perdere e mi dispiace che la squadra non sia riuscita a qualificarsi alla . Il nostro, però, è un progetto a lungo termine e sicuramente nei prossimi anni saremo in , non c’è ragione per cui non debba essere così. Un bilancio della stagione? Abbiamo fatto molte cose buone, a cominciare dal lavoro di valorizzazione dei giocatori che hanno preso e Baldini (che Pallotta chiama sempre "Walter and Franco", ndr). Non abbiamo fatto il lavoro migliore per quanto riguarda la scelta iniziare dell’allenatore. Molto bene è andata sul fronte del marketing e del merchandising»

Al discorso commerciale si lega quello relativo agli investimenti per il prossimo anno: «Quanti soldi spenderemo? Dipende, vedremo anche quello che riusciremo a fare con il marketing. Sarebbe senza senso dire una cifra adesso, è chiaro che noi tutti vorremmo essere una squadra importante, un top team. Il problema è che per riuscirci dobbiamo competere con le squadre di tutto il mondo, non soltanto con quelle che abbiamo battuto».