Roma, in cassa 72,5 milioni

18/05/2013 09:59



Dal punto di vista tecnico non è esattamente così. Dal punto di vista pratico cambia poco. Intanto l'aumento di capitale previsto non è proprio di 80 milioni: quello era il tetto massimo oltre il quale la cordata di James Pallotta e Unicredit, proprietarie dei principali pacchetti azionari, avrebbero dovuto dare comunicazione ufficiale del'ulteriore ricapitalizzazione. Di quegli 80 milioni la holding dell'As Roma ne ha versati nelle casse di Trigoria 72,5 «tramite aumento di capitale». Significa di fatto che quei soldi sono già disponibili per quando l'aumento di capitale diventerà indispensabile. Lo riporta la relazione trimestrale depositata in Borsa e in Consob, l'organismo che vigila sulle società quotate e sui promotori finanziari.



Dalla medesima relazione emerge che Neep Roma Holding Spa, detentrice del pacchetto azionario in precedenza di proprietà della famiglia Sensi, ha garantito tutte le risorse necessarie per far fronte ai fabbisogni finanziari. E questo vuol dire che oggi come oggi nessuno dei soci, sostanzialmente James Pallotta e la banca Unicredit, ha intenzione di sfuggire alle proprie responsabilità [...].