Roma, l'attesa si fa nervosa

19/05/2013 10:33

LA MOSSA

Ecco Mazzarri, ieri. «Da quando alleno non ho mai incontrato nessuna società prima della fine della stagione. Sono coerente con me stesso per rispetto del e mi piacerebbe che i tifosi lo apprezzassero. Io posso camminare a testa alta. Cinque giorni fa dicevano che avevo firmato per la Roma. Ora dicono per l'Inter. Come faccio? Ho firmato per due società, mi arrestano. Sulla mia scelta i soldi non contano. Se contassero, avrei già preso una decisione. Quando spiegherò le mie ragioni capirete perché è stato giusto fare così», le sue parole. E ancora. «Da quest'estate vado dicendo che avrei preso una decisione a fine campionato, cioè dopo 38 partite e ne manca una. Renderò nota la mia scelta e vi spiegherò tutto dopo l'ultima partita. Non so se subito o dopo qualche giorno. Io sono in scadenza di contratto e quindi la società ha diritto di fare le proprie scelte, poi se coincidono con le mie potrebbe continuare il matrimonio altrimenti ci sarà il divorzio». Traduzione: Mazzarri prende (ancora) tempo.

LA CONTROMOSSA

Ecco Allegri, ieri, dopo che era saltato il faccia a faccia a Milanello con Silvio Berlusconi. Un segnale? Chissà. Di certo, al di là delle parole di circostanza, i rapporti tra presidente e allenatore sono ai minimi termini, e Allegri (che vorrebbe un prolungamento e acquisti importanti) sta seriamente pensando al divorzio. «Non so se Berlusconi ha detto o no quella frase («Allegri è della Roma», ndr). Se l’avesse detta, spero mi abbia fatto da procuratore e mi abbia fatto anche un buon contratto...», la sua battuta. «La società conosce il mio pensiero, con Galliani ci parliamo tutti i giorni, ci siamo detti tante cose ma siamo d'accordo di lasciarle da parte finché non finiamo il campionato raggiungendo un obiettivo importante». Traduzione: Allegri vorrebbe ma (ancora) non può. Sta aspettando di portare il Milan al terzo posto prima di mollare tutto? Non è escluso.

LA RIFLESSIONE

La Roma è disposta ad aspettare entrambi, anche se vorrebbe chiudere al più presto la faccenda. A Mazzarri ha offerto tanti soldi, 2,5 netti a stagione, bonus esclusi, ma meno di quelli proposti al tecnico da De Laurentiis. E meno di quelli che potrebbe proporre l’Inter, che non va sottovalutata. Così come il Psg (a breve un serio contatto, si dice). E Allegri? Fonti vicine al Milan sostengono che difficilmente Berlusconi gli rinnoverà il contratto: questo potrebbe portare alla rottura definitiva. Ma se Allegri vuole realmente la Roma, perché non forza la situazione? È netta la sensazione che più di qualcuno in questo grande valzer delle panchine stia bluffando. E anche pesantemente. La Roma, come detto, vista la situazione con Mazzarri & Allegri si sta cautelando con una terza soluzione, e c’è chi assicura che sarebbe straniera. Se fosse stato per , la scelta sarebbe già stata fatta: visto che ancora non c’è alcuna firma, il dato crea un filo di apprensione. La squadra si sarebbe schierata dalla parte di Mazzarri, dopo aver speso parole dolcissime per Andreazzoli. Già, Andreazzoli, l’uomo per tutte le stagioni...