26/05/2013 13:04
Formula 10 Sulle spalle di Totti cè il peso delluniverso giallorosso. ATrigoria assicurano come la tensione, complice i 36 anni, non abbia superato i livelli di guardia della prima gioventù calcistica, quelle dei nervi a fior di pelle e delle esultanze originali. Il capitano adesso ha chiari i suoi obiettivi: il trofeo e, a seguire, il record personale. Il numero dieci giallorosso, infatti, insegue la decima Coppa Italia e il gol numero dieci contro la Lazio. Anzi, se arrivasse addirittura una doppietta, aggancerebbe Da Costa a quota 11 reti, diventando in condominio il capocannoniere della storia della Roma. Per questo Totti ieri si è esercitato anche dal dischetto, visto che la sfida potrebbe andare ai rigori. Con lui ad essere designati ci sono De Rossi, Osvaldo e Marquinho fra i titolari, Pjanic, Destro, Florenzi e Dodò tra gli eventuali subentranti.
Lanti-Roma Il numero nel mirino di Klose è invece lotto. Sette sono infatti i trofei conquistati finora dal cannoniere tedesco. Tutti in Germania (due scudetti, due coppe di Germania, due coppe di Lega e una Supercoppa). Stasera, oltre ad arrivare a quota otto, può aggiungere alla collezione il suo primo «scalpo» italiano. Ed è inutile sottolineare quanto ci tenga ad arricchire la bacheca. Ma non cè solo la suggestione della Coppa a spingere il Totem laziale. Lui, tedesco freddo e apparentemente glaciale, ha capito sin dallinizio cosa significhi la parola derby a Roma. Tutto merito di quel gol al 93 con cui, un anno e mezzo fa, alla sua prima stracittadina regalò alla Lazio una vittoria-liberazione dopo cinque derby persi consecutivamente. AllaRomaha segnato anche nel derby di andata di questanno e fece gol pure nel 2010 col Bayern in Champions. Per un totale di tre reti realizzate ai giallorossi in cinque match. Numeri che parlano chiaro. Cè bisogno di aggiungere che la Lazio punta tutto su di lui?