Il ventiseienne è stato individuato come una prima scelta da Sabatini per la sua adattabilità nei vari schieramenti difensivi e la conoscenza del campionato italiano. L'accordo con il patron Pozzo è già stato raggiunto: circa 9 milioni di euro cash per il cartellino più l'inserimento di contropartite. All'Udinese piacciono Viviani, Nico Lopez, Dodò e Romagnoli, anche se per gli ultimi due i giallorossi hanno già detto «no» anche sulla formula del prestito secco. Un pacchetto di giocatori da girare ai migliori interessati di cui fanno parte anche Verre, Piscitella e Stoian. Per Benatia, intanto, è già pronto un contratto quinquennale con ingaggio a salire che probabilmente verrà firmato nel weekend, quando il difensore tornerà dalle vacanze in Marocco. Tra giovedì e venerdì le visite e l’annuncio.

 

Sistemata una questione, Sabatini continua a cercare portieri e nuovi esterni. Rafael prenderà il posto di Stekelenburg, ma ancora non è stato definito il nome della «spalla» che affiancherà il brasiliano. Oltre a Viviano e Sorrentino, a Trigoria è rimasta viva l’idea Julio Cesar, che però tornerebbe in Italia da extracomunitario. Una casella è già stata bloccata per Wallace, esterno destro del Chelsea, prossimo però a un futuro italiano come confermato dal suo procuratore: «L'ipotesi del prestito non viene scartata. Ci sono due squadre italiane su di lui». L'altra è il Napoli, che da tempo ha messo gli occhi anche su Nainggolan. Ma negli ultimi giorni su Wallace si è mossa anche l’Inter. Sabatini, comunque, conta sugli accordi raggiunti da diversi mesi e finalizzati in questi giorni da un emissario in Brasile. Quanto a Nainggolan, c’è l’accordo col giocatore. Non resta che convincere Cellino. Si lavora anche al futuro: in arrivo dal San Paolo di Padova il difensore Lirim Kastrati, classe ’99.