07/06/2013 10:28
LEGGO (F. BALZANI) - «Vogliamo Mancini!». Mentre la dirigenza ci pensa su e si divide sul nome del prossimo allenatore, i tifosi hanno già scelto. E lo hanno urlato ieri sui canali tematici della Roma. A partire dalla pagina Facebook del club. «Sabatini basta scommesse: no a Garcia, sì al Mancio» e «Mancini o Spalletti, tutto il resto è noia» sono due dei centinaia di messaggi apparsi ieri insieme a foto-sfottò del paffuto Sergente Garcia di Zorro.
Anche su Twitter il tenore è stato lo stesso mentre i sondaggi di radio e siti web danno lex-tecnico del City in volata nonostante il suo passato laziale. Il duello in seno alla dirigenza giallorossa però andrà avanti nel week end. Al momento sembra in vantaggio la corrente capitanata da Baldissoni che vorrebbe Mancini nel ruolo di manager allinglese. Il consigliere starebbe convincendo Pallotta a sposare un progetto che richiede un sacrificio economico, ma maggiori garanzie per il futuro.
Unicredit, invece, ha preso le distanze: «Non interveniamo nelle scelte tecniche della Roma». Dallaltra parte cè però Sabatini che consiglia Garcia: costa meno e - secondo lui - vale Mancini. In alternativa il ds ha proposto Bielsa o Colantuono (smentito un sondaggio per Zenga). In realtà ciò che spaventa Sabatini è la sicura gestione del mercato che Mancini richiederebbe in caso di ingaggio. Garcia intanto ha interrotto le vacanze in Marocco per seguire da vicino la faccenda e valutare le possibili alternative (Malaga più del Psg).
Il francese ha già dato la sua disponibilità, ma non intende aspettare unaltra settimana. Sembrano fondate invece le voci che vorrebbero Carboni nel ruolo di consulente anche se lex romanista (nonché compagno alla Samp di Mancini) nicchia, al contrario di Sensibile: «Io sono pronto». Leventuale arrivo di Mancini, infine, potrebbe bloccare la cessione di De Rossi che ieri, secondo Agipronews, i bookies inglesi quotavano soltanto a 1,55.