06/06/2013 09:45
LAURENT IN RIBASSO
Franco Baldini aveva proposto Laurent Blanc, Baldini si dimette, Blanc finisce in terza fascia tra i preferiti della Roma. Un sillogismo scontato. Difficile pensare che lex ct francese ora come ora accetti di allenare i giallorossi senza il suo uomo al comando. Non sarebbe facile portare avanti un lavoro, un progetto. Specialmente se, lattuale uomo forte nella Roma, ovvero Sabatini, è poco convinto di Laurent (non gli piacciono i suoi metodi di lavoro, lo vede più come ct). Non è né una questione economica, né di durata del contratto. Attualmente sono poco convinti tutti. La piazza compresa.
MANCIO FOR PRESIDENT
A proposito di piazza. A Roma, tra sondaggi su social network, telefonate alle radio, sms e twittate varie, emerge che il preferito di tanti è ora Roberto Mancini, visto come larchitetto della svolta, il colpo di teatro. La Roma ci ha pensato e ci pensa, cè una parte della dirigenza caldeggia la sua candidatura. Operazione affascinante, sostiene Mancini; molto costosa, pensa però la Roma. E non solo per lingaggio, (lex tecnico del City comincia a ragionare dai cinque milioni in su), ma anche e soprattutto per pretese in sede di composizione della squadra: Mancini accetterebbe di venire a Roma e prendere insulti dei laziali traditi e dei romanisti portatori sani del pensiero «Roma ai (romani e) romanisti», ma non accetterebbe di guidare una squadra ambizioni minime. Lui chiede giocatori affermati e non scommesse. E Sabatini, infatti, non lo ritiene adatto. Per ora Mancini nega di essere stato contattato direttamente (anche se cè chi sostiene che Fenucci lo abbia addirittura incontrato), cè invece chi pensa sia Giorgio De Giorgis (amico e manager di Roberto) a tracciare il percorso di un suo approdo nella capitale. Per adesso Mancio è nella sua Jesi. Va in bici, alla Luis Enrique. Il nome di Mancini piace anche alla seconda metà (pubblicamente silenziosa) della proprietà giallorossa.
IL SERGENTE GARCIA
Il preferito di Sabatini ormai è noto: Rudi Garcia. Pure lui, come Blanc, ha ricevuto lofferta di un anno dal Psg, intenzionato a prendere un tecnico traghettatore per poi, lanno prossimo, affidare la panchina al francese Wenger. Garcia preferirebbe Roma, che gli offre un contratto pluriennale e un progetto a lunga scadenza. Se Sabatini ha qualche dubbio, non è certo sulle qualità tecniche di Rudy. Lo reputa un allenatore bravo, caratterialmente tosto, in linea con le famose esigenze e sogni sbandierati due anni fa. Se sceglie Sabatini e lui è il preferito...
ATTENTI AL LOCO
Torna in pista Marcelo Bielsa, che sì era uno dei favoriti di Baldini, ma che però piace anche a Sabatini. Bielsa sarebbe intenzionato a lasciare il Bilbao. Si parlava di un suo arrivo al Santos per 4 milioni a stagione. Ma sembra che Bielsa abbia alzato la richiesta economica al club brasiliano per farsi dire di no. Traduzione: alla Roma per prendere el loco ne basterebbero molti meno. Come ne basterebbero meno per arrivare a Pioli o Colantuono. Simeone non ha prezzo, lui è sicuramente più laziale di Mancini.