Intrigo Nainggolan

30/06/2013 11:15

Il giocatore In questa storia la parola più importante forse è proprio quella di e del suo agente Alessandro Beltrami. Il d.s. romanista da tempo ha raccolto l’assenso del centrocampista a cui ha promesso un quadriennale da un milione e mezzo di euro a stagione. E questo feeling assicura al club di Pallotta un vantaggio non da poco. Tuttavia il Cagliari non intende abbassare la guardia e pregusta ugualmente l’asta.

L’operazione Nel dialogo tra la Roma e il Cagliari nelle ultime ore ha preso corpo la soluzione di trasferire in comproprietà: vale a dire con il pagamento immediato di 10 milioni di euro. Un discorso a parte, invece, merita l’eventuale passaggio dei giovani giallorossi Verre e Romagnoli ai sardi. In realtà Cellino non si fida di chiudere a queste condizioni. Non si sente tutelato dal fatto che adesso è vincolato per altri 3 anni con uno stipendio di 350 mila euro. Quindi per accettare la proposta romanista chiede che il belga prolunghi il vincolo con il suo club almeno sino al 2017. E qui l’affare rischia di complicarsi. Non va mai dimenticato che nell’ultima stagione le due società hanno avuto un grave incidente diplomatico per quel Cagliari-Roma assegnato a tavolino ai giallorossi. Cellino ovviamente sta ad ascoltare , che evidentemente ha una disponibilità finanziaria rilevante con la ricca vendita imminente di Marquinhos. Ma allo stesso tempo si muove per dare vita a un’asta ad alto livello.

Il blitz La missione a Montecarlo è l’ultima dimostrazione di quanto sia lunga ancora la trama degli incontri. E degli sgambetti. Già domani comunque il Cagliari deve dare una risposta a . L’impressione è che, nonostante l’evidente sforzo, questa nuova puntata non porti a un’intesa immediata. E’ altrettanto vero che il tempo gioca non solo a favore dei sardi, ma soprattutto dell’Inter. Non è un mistero che il prossimo ingresso in società di Thohir preluda a una discesa in campo dei nerazzurri per il centrocampista, ora in vacanza proprio in Indonesia. E per la società di Moratti sarebbe un binomio vincente non solo dal punto di vista tecnico, ma anche per il marketing.