Roma a Garcia, Pallotta: “Primo tecnico scelto anche da me”

13/06/2013 11:02

Il nuovo tecnico giallorosso vuole dimostrare di sentirsi già parte integrante di Trigoria, chiedendo che gli venissero rivolte domanda in italiano e rinunciando, almeno nell’ascolto, all’aiuto dell’interprete. «Conosco la storia di questo club, chi lo rappresenta, e i suoi giocatori, adesso andremo sul campo e inizieremo a lavorare», dice rivelando una passione datata per la squadra capitolina. Lo sottolinea , rivelando che nelle ultime fasi della trattativa un importante contributo che ha permesso di portare a compimento l’operazione è stata «la grande voglia di Roma» dimostrata dal 49enne allenatore francese oltre «all’attività polivalente da lui sviluppata con l’analisi calcistica prima, la preparazione tecnica dopo e infine la panchina».

Per questo il successore di Franco Baldini auspica che l’approdo di alla Roma sia il «traguardo definitivo». «È il primo allenatore che viene scelto con il mio coinvolgimento. Posso anticipare che resterà con noi per molto tempo », ribadisce Pallotta, il quale risponde alle critiche di chi lo accusa di essere poco presente a Roma spiegando che «questo non ha nulla a che vedere con il mio tempo dedicato alla squadra. Siamo molto attivi a creare una cultura vincente e una formazione di successo ». Assicura, tuttavia, che intensificherà le sue visite. Sulla questione stadio, infine, Pallotta spiega che «entro un paio di mesi sarà presentato un piano più dettagliato, non si è troppo indietro rispetto al previsto, vi garantisco che si tratterà del progetto migliore mai visto in Europa».