13/07/2013 11:46
I casi più spinosi riguardano Osvaldo, Borriello e Marquinhos. Ieri alcuni organi dinformazione avevano dato la notizia che il difensore brasiliano non era tra i convocati, ipotesi subito smentita da Trigoria. La sua presenza in Trentino, però, potrebbe essere solo una tappa in direzione Parigi o Barcellona (destinazione preferita dal calciatore e dal suo agente anche per un regime fiscale meno gravoso rispetto a quello francese). La prima società che accontenterà la Roma con almeno 30 milioni di euro, la spunterà. Laltro con la valigia pronta è Daniel Osvaldo. Sfumate le piste inglesi, il Southampton si è ritirato dopo aver incassato il no dellargentino e il City ha dirottato le sue attenzioni su altri calciatori, resta aperta la pista Zenit, che ha argomenti convincenti (può offrirgli un ingaggio di circa 4 milioni netti) per spingerlo a scegliere la Russia.
Unaltra impresa che dovrà compiere il d.s. Sabatini è quella di trovare una squadra che paghi i 5.4 milioni di euro lordi dellingaggio di Marco Borriello. Saltato lo scambio col Genoa per Gilardino, ora la situazione è bloccata. Oltre ai tre big, ci sono ben dieci calciatori in lista di partenza: i gemelli Ricci e Frediani, tutti del 94 (potrebbero giocare ancora come fuori quota in Primavera ma è più probabile che vadano a fare esperienza lontano da Roma). Caprari, Crescenzi, Verre, Romagnoli e Tallo, che possono aspirare a giocare formazioni di seconda fascia in serie A o di prima in B. Julio Sergio e Taddei, infine, sono entrati nel loro ultimo anno di contratto ma la Roma, come ha fatto lo scorso anno con Pizarro, Rosi e Okaka, potrebbe dare loro un «incentivo allesodo» e risparmiare sui loro ricchi ingaggi.
In attesa che si risolva la situazione di De Rossi - in Inghilterra sono convinti che sia ad un passo dal Chelsea - e con qualche mal di pancia da risolvere (Totti, Pjanic e Castan) urgono rinforzi, che potrebbero arrivare nei prossimi giorni: due portieri, un esterno basso (Wallace o Maicon), un centrocampista (Strootman) e un esterno dattacco (Gervinho). Solo allora, finalmente, Garcia avrà una squadra completa su cui lavorare