Benatia: «Mai più tanti k.o. Occorre trovare l’equilibrio giusto»

15/07/2013 09:45

Forma e vittorie In realtà, il suo ritardo dal punto di vista fisico nasce da due motivi: l’imponente massa muscolare e il Ramadan (cominciato il 9 luglio, stop il 7 agosto). Di questo, però, non ne vuole parlare. Ed allora meglio tuffarsi sulle aspettative, partendo proprio dalla contestazione. «So che è un momento particolare, che i tifosi sono incazzati. Ma questo lo sapevo prima di venire ed ho scelto Roma lo stesso. Se i risultati vengono subito, possiamo vincere qualcosa. Io sono qui per questo». Già, nonostante la corte di altre squadre, anche di . «È vero, squadre estere. Rispetto ad Udine ho fatto un bel passo avanti, Avevo bisogno di motivazioni nuove ». Come nuovo sarà il modo di giocare (difesa a 4) rispetto al Friuli (difesa a 3). Anche se poi non è proprio così: «In Francia ho sempre giocato a 4 ed è il sistema in cui rendo meglio ». Bisognerà ora capire con chi farà coppia, lui che non fa della velocità il suo forte.

A porte chiuse vuole vincere. E per farlo ha le idee chiare. «Dobbiamo trovare subito l’equilibrio, non è possibile perdere partite come lo scorso anno, da 20 a 23. Una grande squadra non se le può permettere ». Per questo domani mattina e venerdì pomeriggio chiuderà le sedute al pubblico, mentre oggi pomeriggio lascerà i giocatori liberi.Nel frattempo, cosa è successo lo scorso anno se lo fa spiegare da . «Parliamo francese, la stessa lingua. Il mio amore per la Roma? In Francia è molto seguita, ci hanno giocato tanti francesi, da Candela a Mexes. E poi ci sono due come Osvaldo e , che è uno spettacolo per l’intensità che mette negli allenamenti: loro due sono tra i più forti affrontati in Italia». In realtà, Osvaldo sarà giallorosso ancora per poco. Ma andrà all’estero, non lo troverà più da avversario.