Che parate, capitan Totti
23/07/2013 10:40
Ebbene sì, Francesco Totti ancora una volta non ha deluso le aspettative ed ha accettato la sfida dei baby “calciatori”. Non solo, consapevole del fatto che se avesse giocato in attacco non ci sarebbe stata partita, ha svestito i calzoncini del bomber per indossare quelli da portiere. Tutto ciò idealmente perché ovviamente Totti al mare era con il suo costume rosso fiammante. Due paletti di legno conficcati nella sabbia, lo sfondo del promontorio del Circeo a delimitare la immaginaria linea di porta e il match è iniziato senza che nessuno fischiasse il calcio d’inizio tra la gioia di Cristian e Chanel e le urla festose dei piccoli tifosi ai quali non sembrava vero di poter sperare di fare un gol a un mito.
Una partitella improvvisata che non è di certo passata inosservata tra i bagnanti che affollavano il bagnasciuga e che si sono ritrovati ad assistere ad una gara accesissima che comprendeva anche i figli di capitan Totti. Una scena incredibile, che ha inevitabilmente scatenato il tifo da stadio dei vacanzieri on the beach. Ecco Cristian intenzionato a beffare il papà-portiere, ma anche Chanel provava il suo destro sotto lo sguardo amorevole e divertito del padre.
E pensare che proprio due giorni fa il piede della piccola di casa Totti era stato punto da una tracina e in suo soccorso è giunta un’amica di Ilary, di professione medico anestesista, che è intervenuta immediatamente con sabbia calda e ammoniaca, rimedio che ha lenito il dolore della bambina. Ieri mattina a gustarsi la partita, a bordo campo, c’era anche Ilary che ammirava divertita le prodezze calcistiche dei due figli e il tentativo del marito di improvvisarsi portiere. D’altronde anche lei può contare su un tifo da stadio. La conduttrice de Le Iene qualche sera fa, in un locale di Latina dove si trovava a cena, ha avuto un omaggio canoro da un gruppo di ragazzi che ha improvvisato il coro: «Una di noi, Ilary Blasi è una di noi, una di noi...». Intanto ieri, il dopo match del capitano giallorosso è stato un meritato relax sul lettino leggendo Il Messaggero.