22/07/2013 10:30
IL ROMANISTA (B. DEVECCHI) - Manca lufficialità, ma laffare è fatto. Morgan De Sanctis è il nuovo numero 1 della Roma. È il portiere esperto che voleva Garcia, che la società sta accontenando in tutto e per tutto. Oggi pomeriggio, si dice verso le 17, dovrebbe sostenere le visite mediche al Gemelli o al Campus Biomedico di Trigoria. Subito dopo, Morgan firmerà il contratto. Il via libera definitivo lo ha dato lingaggio, che sta per essere annunciato, di Pepe Reina da parte del Napoli. Il portiere spagnolo del Liverpool sarebbe dovuto volare a Melbourne per partecipare alla tournée estiva, ma i Reds lo hanno lasciato libero, finendo per convocare Danny Ward. Assicuratosi Reina, De Laurentiis ha sbloccato quindi la trattativa per De Sanctis. Non solo il portiere.
Oggi si potrebbe chiudere unaltra trattativa importante, quella per Vlad Iulian Chiriches, 24enne difensore centrale dello Steaua Bucarest. Oggi dovrebbe essere a Roma lex Maradona dei Carpazi, come lo chiamavano allepoca, Gheorghe Hagi. Farà da mediatore. Laccordo si potrebbe trovare sulla base del prestito oneroso per 1,5 milioni, più 6,5 milioni di riscatto prefissato, da pagare la prossima stagione. La Roma sarebbe però pronta ad acquistare il difensore subito a titolo definitivo, offrendo 6 milioni cash allo Steaua.
Questione Gilardino. Ieri il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, è tornato sullargomento "scaricando" le responsabilità della mancata intesa sulla Roma. «Gilardino? Oggi (ieri, ndr) lo aspettiamo in ritiro - ha detto a Sky Sport - per prepararsi per il campionato, lo scambio con Borriello è un problema "romano" più che nostro. La difficoltà è relativa allingaggio, i rapporti tra me e Marco sono ottimi, amichevoli, di stima e daffetto. Ma abbiamo Gilardino, noi caschiamo bene o con Gila o con Borriello, noi Gilardino ce lo teniamo con piacere». Falso, il Genoa vuole Borriello ma vuole anche che la Roma paghi una parte di un ingaggio importante - oltre 4 milioni a stagione - del centravanti giallorosso.
Sempre sul fronte attaccanti, un altro presidente, quello del Nacional Montevideo Eduardo Ache, ha fatto capire ieri che per Gonzalo Bueno accetterà solo offerte per un acquisto a titolo definitivo: «Richiesta di prestito? Non so da chi arrivi questa notizia. Bueno è un grande giocatore e al Mondiale gli sono bastati trenta minuti per dimostrare quello che è, non ho dubbi che avrà molto da dare in futuro. Se arriva unofferta reale e concreta la valuteremo. Però che inizino a far uscire le cose tramite la stampa è una strategia per la trattativa e non entreremo in questo. Non ho dubbi sul fatto che Bueno avrà un trasferimento che si merita, però non ci lasciamo trasportare dalle notizie della stampa, che vogliono condizionarci. Queste cose al Nacional non funzionano. Non è arrivata alcuna offerta e, se è come dicono, che la Roma paghi ciò che deve. Ancora non ha pagato i diritti di formazione per Nico López». In realtà, a Trigoria sono convinti di poter prendere proprio con la formila del prestito. Ovviamente oneroso: un milione e mezzo, con leventuale riscatto fissato a sei.