Garcia: «De Rossi grande. Meglio se resta»

14/07/2013 11:05

Siamo ai primi schizzi del disegno di , smanioso di accogliere i 5-6 titolari in arrivo dal mercato. È bravo, però, a tenersi dentro la preoccupazione. «Abbiamo tempo, il campionato riprende il 25 agosto. Però - ammette - se i nuovi acquisti arrivano rapidamente, per loro sarà più facile integrarsi». Capisce perfettamente l'italiano ma risponde in francese con l'ausilio dell'interprete che lo aiuta in campo insieme ad Andreazzoli e il resto dello staff. Ci tiene però a pronunciare in italiano una frase chiave del discorso. « è un grande giocatore ed è meglio averlo con noi piuttosto che vederlo partire. Ha giocato una grande Confederations - prosegue poi in francese l'allenatore - ora è giusto che si riposi un po'. Osvaldo e Marquinhos? Per il momento sono con noi, vediamo quello che succederà sul mercato. Vorrei tenere tutti i migliori, ma se qualcuno se ne andrà lo rimpiazzeremo al meglio. Non do giudizi su e Gervinho, altrimenti dovrei farlo su tutti quelli a cui siamo interessati».

La questione portieri è finalmente risolta. «Sta arrivando qui Skorupski - conferma - un bel talento ma ancora giovane ed inesperto. Io e abbiamo la volontà di prendere un numero uno». Ormai è deciso: sarà , anche se l'allenatore avrebbe preferito Ruffier del Saint Etienne.

Mercato a parte, Rudi sta imponendo il suo carattere nel gruppo. Per cambiare registro. Se fuori difende a spada tratta i giocatori, vedi la risposta data ai tifosi, all'interno gli è già capitato di mettere le cose in chiaro con toni duri. Inutile scomodare paragoni illustri, di sicuro ha fatto effetto alla società e alla squadra. «Sceglierò alla fine della preparazione 5-6 giocatori che saranno degi interlocutori priviliegiati con me. Per comporre il "consiglio dei saggi" ho bisogno di capire chi sono i leader. Come in tutti i gruppi, c'è bisogno di regole». E di vittorie.