Giallo destro. Il ginocchio non va. Rientro molto lontano

26/07/2013 10:45

Cominciamo da Mattia: a un mese esatto dall’inizio della stagione l’attaccante di Ascoli continua a viaggiare da una clinica all’altra in compagnia di famiglia, fidanzata e un fisioterapista della Roma per curare un misterioso problema al ginocchio sinistro, operato lo scorso inverno a causa di una lesione al menisco esterno. L’attaccante è tornato ieri nella clinica di Sirmione (a Brescia) e non parteciperà alla tournée americana. Da Trigoria (dove si è visto solo un paio di giorni) lo danno in miglioramento, ma il mistero col passare delle ore (e delle voci) si sta trasformando in spavento. Il rischio è di quelli , si teme che la meniscopatia sofferta e il recupero frettoloso nel finale della scorsa stagione abbia fatto insorgere una lieve forma di gonartrosi. Malattia davvero ostica: si tratta di un’artrite degenerativa della cartilagine articolare che solitamente affligge gli over 60. Per ora sono solo voci, ma il nervosismo che regna nell’entourage del giocatore (il suo agente la scorsa settimana ha aggredito un cameraman) non fa che alimentare la preoccupazione per il secondo acquisto più costoso della Roma americana. Esclusi per il momento nuovi interventi chirurgici si prosegue con la terapia che include movimenti rotativi e di flesso-estensione del ginocchio. Quel che è certo è che non si sa quando sarà disponibile, ma certamente lo sarà non prima di ottobre.



Diversa la situazione di Osvaldo. L’italo-argentino è in formissima e gode della stima di compagni e tecnico, ma la Roma sta battendo i mercati di mezza Europa per trovargli un acquirente. Nelle ultime ore - dopo i rifiuti del calciatore a Zenit e Southampton - si sono fatte sotto e Fulham. Wenger però preferisce Suarez mentre l’altro club di Londra è lontano dalle richieste della Roma: 10 milioni contro 18. Parte dei soldi saranno utilizzati per prendere Gervinho, gli altri per acquistare un altro esterno di seconda fascia (è rispuntato , resta in corsa Bueno) e chiudere il bilancio in attivo. Risultato: la Roma partirà senza centravanti, ma conta di chiudere lo scambio col tra Gilardino e Borriello, con l’ex nel ruolo di “supplente” di . Ieri con ha parlato di questo e altro prima di chiudere altri affari: Caprari e Verre in prestito a Brescia e Bari a cui va anche il prestito di Sabelli. Sini al Perugia (prestito). Infine una suggestione dalla Francia: più 10 milioni per Pastore, ma da Trigoria smentiscono