La Roma prova il rafting «Tutti sulla stessa barca»

19/07/2013 11:06

«Serve a fare gruppo - le parole di su - e rappresenta la nostra stagione: siamo sulla stessa barca e dobbiamo arrivare a destinazione», una metafora che è stata colta da tutti i calciatori, divertiti dall’esperienza inusuale. «Guardate che fine ho fatto», ha detto col sorriso sulle labbra ai tifosi che hanno seguito con attenzione tutta la fase di preparazione della squadra. Tra i più spaesati i brasiliani: dopo pochi metri il gommone di (la sua maglia con il numero 13 è già la seconda più venduta dopo quella del capitano), Dodò, Marquinho, Julio Sergio, e Taddei si è fermato per alcuni minuti sul ciglio del fiume prima di riprendere la discesa. Qualche problema anche per , Ricci, Tallo e Romagnoli che alla fine del percorso si sono ribaltati, cadendo in acqua.

L’esperimento, almeno a vedere le facce dei giallorossi alla fine del percorso, è riuscito in pieno: tra i più divertiti anche Lukas Skorupski, il polacco che ogni giorno che passa si sta integrando sempre di più nel gruppo, nonostante non parli una parola né d’italiano né d’inglese ma solo un po’ di tedesco. Parte del merito è di Jolanta, una signora bionda che la Roma ha «reclutato» a Riscone e che gli fa da interprete e da maestra d’italiano: non è difficile vederla a bordo campo durante le esercitazioni che traduce le indicazioni di Guido Nanni. «Lukas migliora e mi ha detto che la prossima partita (domenica con il Bursaspor n.d.r.) la giocherà lui», la sua «confessione». Per conferme, chiedere a .