13/07/2013 11:22
Pjanic & Eriksen In perfetta linea col verbo di Pallotta («tutti sono potenzialmente cedibili tranne Totti»), si parla anche di un possibile interessamento della Roma su Eriksen, talento dellAjax, qualora fosse ceduto Pjanic, ma il bosniaco piace parecchio a Garcia e quindi difficilmente laffare si farà.
Marquinhos & De Rossi In atdi tutti. Ancora viva la trattativa tra De Rossi e il Chelsea, che nei piani giallorossi libererebbe il budget da circa 13 milioni lordi a stagione. Per lazzurro lapprodo alla corte di Mourinho sarebbe senzaltro gradito, anche se andare via dalla Roma psicologicamente apparirebbe sempre abbastanza duro.
Osvaldo&Gervinho Laltro discorso è legato al reparto offensivo. La società giallorossa ha la priorità di vendere Osvaldo, ormai incompatibile con parte dellambiente anche se ottimamente inserito nello spogliatoio. Il problema è che al momento tutte le trattative che lo riguardano sono in standby. Ovvero, non appena tutti i big saranno sistemati, i club esteri andranno a caccia dellitaloargentino. Certo, lattesa non aiuta la Roma che, sperando dincassare 20 milioni da Osvaldo, vorrebbe intanto muoversi su Gervinho, pallino dellallenatore Garcia (con cui condivide il procuratore), che lo ha avuto al Lille. LArsenal, che non lo ha portato in ritiro, dal suo attaccante vuole almeno 8 milioni e nelle ultime ore il club di Pallotta vistasi respinta lofferta del prestito oneroso è salito a unofferta (comprensiva di bonus) proprio vicina agli 8 milioni e si attende per lunedì la risposta dei Gunners. Inutile dire, poi, che i giallorossi vogliono cedere anche Borriello, per cui comunque occorrerà attendere ancora prima dello sblocco definitivo.
Maicon & Co. Il d.s. Sabatini, poi, si muoverà anche sulla fascia destra, dove lobiettivo principale resta Maicon, anche se soltanto in prest ito e col patto che si riduca lingaggio. Piace sempreWallace del Chelsea, ma la Roma vuole avere il diritto di riscatto e non un semplice prestito. Monitorato anche DAmbrosio del Torino, il cui contratto scade a giugno prossimo, anche nella trattativa difficilmente si potrà inserire Torosidis. Insomma, lavori in corso su tutti i fronti. Quello di Garcia è davvero un cantiere aperto. Sperando che ci sia la pazienza di farlo lavorare senza mettergli addosso troppa pressione e, soprattutto, senza fargli scontare errori a lui non imputabili.