«C'è tantissima voglia di riscatto perchè la stagione passata è stata orribile, pessima», ha detto Federico Balzaretti. «Quando si delude un ambiente e una società è pesante. La finale persa con la Lazio è stata un trauma per tutti e sappiamo che non sarà difficilmente cancellabile. Ma cerchiamo di ripartire, di ritrovare la fiducia. Dobbiamo riprenderci pian pianino perchè è stato un anno negativo per tutti». A dover riportare la Roma a competere per il vertice sarà Rudi Garcia, quarto allenatore in meno di tre anni. «Troppi cambiamenti? In ogni squadra è necessario tracciare una rotta e seguirla. Garcia sta lavorando bene, mi sembra un allenatore deciso, con idee ben chiare. Speriamo possa lavorare con serenità».

 

Che manca, in ritiro. «Dispiace sicuramente, ma ci sta, è una cosa che fa parte dell'Italia. Non siamo contenti, ma bisogna anche meritarseli gli applausi. Sta a noi riscattarci. Ma non ho dubbi che dalla prima giornata di campionato i tifosi ci saranno vicini. Sulla carta, questa squadra può raggiungere l'Europa e lottare per la Champions, ma era lo stesso anche lo scorso anno. Maicon? È un campione, ha fatto la differenza nell'Inter che ha vinto tutto. È un grandissimo rinforzo, forse lo scorso anno anche per lui non è stato troppo positivo ma è stato il migliore terzino destro del mondo». Infine su De Sanctis. «È un uomo squadra, di grande personalità, viene da grandi stagione al Napoli dove è stato protagonista. Lui e Maicon sono due grandi rinforzi».

 

È stata allestita direttamente sul campo, quindi all’aperto. Visibile a tutti i tifosi. Lavoro pesante, al di là della doppia seduta quotidiana.