25/08/2013 11:21
I dirigenti della Roma hanno sempre speso parole di grandezza: Roma regina, Roma principessa, Roma che diventerà il più grande club del mondo. La Roma, invece, oggi è un club che in mancanza di introiti certi deve pareggiare il bilancio con il trading di giocatori. Garcia cerca un paragone a lui familiare: «In Francia, ad esempio, escludendo PSG eMonaco, la situazione è la stessa per le altre 18 squadre. Laspetto economico viene prima, dopo lallenatore deve adattarsi. Ho fiducia nella società, che adesso deve darmi le soluzioni. Se va via un giocatore, è importante che ne arrivi uno dello stesso livello».
Compito di Sabatini, nelle prossime ore: un acquisto, meglio due. I nomi esposti: Ljajic e Matri. Ma sicuramente ce nè anche qualcuno segreto. Quel che è certo è che la Roma, ancora una volta, partirà con una rosa da completare e un gruppo da cementare in corsa. «Il mercato è il periodo peggiore per un allenatore. Non cambio quello che ho detto allinizio: volevo che tutti i giocatori della rosa restassero. Certo che è meglio lavorare con una rosa definitiva, ma cosa ci posso fare? Ora guardiamo al futuro ». Stasera, forse, in attacco possono bastare Totti, Gervinho e Florenzi. Quando si alzerà lasticella degli impegni, però, servirà molto di più.