15/08/2013 10:04
BENTORNATO ABIDAL
La Francia ha pareggiato (0-0) con il Belgio tra i mugugni ma ha riabbracciato Abidal, tornato a vestire i colori della nazionale e da titolare dopo aver vinto la (seconda) battaglia con il tumore. Strootman e Cristiano Ronaldo hanno acceso invece la partita tra lOlanda e il Portogallo, riportata in parità (1-1) allo scadere dai lusitani. Del resto, ieri sera, nessuno aveva la voglia di affondare il colpo. Nessuno tranne Ibrahimovic, ovvio. Lo svedese ha voluto sgretolare (4-2) i norvegesi insieme a Svensson, sfornando una prestazione da urlo. Tre gol, giocate, spunti tecnici. Un corredo che, per converso, è mancato al Giappone di Zaccheroni, ormai squadra senza idee, senza trame, senza tutto. In crisi. I nipponici campioni dAsia hanno chinato la testa (2-4) al passaggio del Uruguay, peraltro privo di Cavani: Forlan per due volte, Suarez e Gonzalez non hanno avuto pietà.
RETI ITALIANE
Quanto agli altri «italiani», il ceco Kozak ha timbrato contro lUngheria (1-1), il montenegrino Vucinic contro la Bielorussia (1-1), il colombiano Guarin contro la Serbia (1-0). La Germania, poi, ha perfino dovuto compiere una rimonta (3-3) con il Paraguay, mentre lInghilterra ha steso (3-2) la Scozia grazie a Walcott, Welbeck e al debuttante Lambert. Incerto Hart, non una novità; non bene tutta lInghilterra a dispetto del risultato; male Rooney, che ha scagliato chissà dove un paio di palloni prima del cambio. La Spagna si è liberata (2-0) dellEcuador: Negredo (di tacco) e Cazorla sono bastati, daltronde. Pioggia di gol tra la Bosnia e gli Usa (3-4). Zero a zero, infine, tra il Galles e lIrlanda di Trapattoni.