La Roma ritorna dagli States ma non ha trovato il centravanti

11/08/2013 12:03

La prima è quella di Osvaldo, che dopo Southampton e Zenit è pronto a dire no anche al Wolfsburg. Un duro colpo per le strategie del d.s. , visto che i tedeschi avevano offerto 20 milioni alla Roma e 2,8 all’anno al giocatore. Nell’ombra c’è sempre l’Inter di Mazzarri, grande estimatore dell’attaccante, ma la Roma non accetterà mai una cessione in prestito con obbligo di acquisto come vorrebbe l’Inter. Sarebbe suicida rafforzare così una diretta concorrente.

Borriello è «prigioniero» del suo contratto, ancora da recuperare, Lamela prima punta è un’idea solo di (per ora) e per il tecnico non è un centravanti. Il capitano, tra l’altro, inizierà per la prima volta una stagione con il contratto in scadenza. Una novità che avrebbe preferito non provare a 37 anni da compiere il 27 settembre. Dall’Uruguay, intanto, si è rifatto vivo il ventenne Gonzalo Bueno: «Lo ribadisco: vorrei giocare in Italia. La Roma è una squadra molto importante, in Uruguay se ne parla sempre». L’impressione è che , in cambio di una relativa «morbidezza» sulla cessione di un attaccante, sia riuscito a bloccare le possibili cessioni di e . Il bosniaco, che conosceva fin da quando era ragazzino al Metz, è un punto di riferimento dentro e fuori dal campo. Il brasiliano ha guadagnato punti allenamento dopo allenamento. sa quanto sia importante partire con il piede giusto ed è convinto che alla seconda stagione in Italia non si possa che migliorare.