15/08/2013 10:12
CONTO ALLA ROVESCIA
Di ora in ora la situazione per la Roma si complica. Ieri l'ennesima conferma quando Osvaldo, dopo aver saputo dellinteresse del Benfica - pronto a cedere Cardozo allo Zenit e a rinvestire i soldi su di lui - ha nicchiato allipotesi portoghese. Rui Costa, ds dei lusitani, era comunque allOlimpico per vederlo contro lArgentina. Se già la destinazione non lo entusiasma, cè lingaggio ad acuire le difficoltà: a Lisbona, infatti, da tempo si sono imposti il tetto di 1,8 milioni, lontano dalle richieste del giallorosso. Se non si vende il centravanti, a Trigoria sono costretti a prendere in considerazione un'altra cessione per completare il mercato e arrivare al sospirato pareggio tra acquisti e cessioni. Le parole dellaltro giorno di Suarez («Resto al Liverpool») hanno per ora chiuso la pista che poteva aprirsi con i Reds. Rimane uno spiraglio legato allArsenal. Anche lEverton in Premier cerca un attaccante ma per ora sono mere ipotesi. Lunica offerta concreta arrivata dallInghilterra è del Southampton ma il calciatore ha già detto no. Gli piacerebbe rimanere in Italia. Non andrà certamente al Napoli: «Non capisco perché i giornali vorrebbero farmi comprare Osvaldo ha scritto ieri il presidente De Laurentiis su Twitter - Non lo trovo né da nazionale né tantomeno da Napoli». Motivi familiari (le due figlie vivono a Firenze), voglia di rivincita nei confronti di una società che lo sta scaricando e per alcuni unintesa già trovata da tempo con Mazzarri, sono le motivazioni che lo inducono ad attendere lInter.
SERVE UN SACRIFICIO
È chiaro che la Roma proverà sino allultimo a venderlo allestero. Ma se dovesse trovarsi negli ultimi giorni di mercato ancora bloccata, ecco che potrebbe prendere corpo unaltra partenza. Pjanic? Appare francamente impensabile un addio del bosniaco, soprattutto considerando la stima che ha Garcia del calciatore. Lo scenario potrebbe però cambiare se il Tottenham recapitasse unofferta da 20 milioni. In quel caso anche il francese dovrebbe probabilmente piegarsi alle logiche dei conti. Se per De Rossi tutto tace, laltro papabile rimane Lamela.
LESTERNO IN BILICO
Sempre il Tottenham e i due Manchester monitorano da tempo la situazione dellargentino che in questo avvio di stagione ha palesato qualche difficoltà d'inserimento nel 4-3-3 di Garcia. In più di unamichevole è sembrato avulso dalla manovra e l'arrivo di Gervinho potrebbe cambiare le gerarchie (l'ivoriano può infatti giocare anche a destra). La sensazione è che i segnali pervenuti da più di un club al papà di Erik, stiano cominciando a minare le certezze di rimanere a tutti i costi nella capitale. Lex River è blindato da un contratto sino al 2016 ma è uno dei calciatori che a Trigoria guadagna meno. Nella prossima stagione toccherà quota 1,2 milioni (esclusi i premi) e chi lo segue, non si è lasciato sfuggire quanto percepirà il neo-arrivato Strootman (2,3 milioni). La richiesta è di un prolungamento sino al 2018, almeno a 2,5 milioni a stagione che vorrebbe dire far lievitare ancor di più il monte ingaggi già schizzato alle stelle con gli arrivi di Strootman, Gervinho, Maicon e Benatia. Sia chiaro: ascoltare non equivale ad accettare. Se fossero però confermati i rumors di unofferta monstre di 35 milioni dalla Premier per largentino, la Roma potrebbe pensare seriamente alla sua cessione.