02/08/2013 11:36
Parole che seguono quelle del presidente James Pallotta: «Non sarà un problema la durata del suo contratto da calciatore. Ma non ci interessa parlare solo dellaccordo. Noi vogliamo che Totti resti con la Roma per sempre». Totti ha provato a spiegare agli americani il suo amore per Roma e per la Roma. «Ho avuto una lunga e bella carriera ma gli anni passano e penso che tutto sta procedendo più velocemente. La mia ultima maglia? È stata principalmente una cosa scherzosa. Ma è lultimo anno di contratto, sono in scadenza. Non è che io abbia qualcosa contro il club. Ma se avessi avuto altri due o tre anni di contratto non avrei detto quello che ho detto». Il prolungamento è quasi pronto, la firma ancora non cè, ma lui, il Re di Roma, non ha intenzione di smettere: «Se mi sentirò bene, continuerò a giocare». Una carriera, una vita donata alla Roma.
Difficile da spiegare agli americani come si possa rifiutare il Real Madrid e rinunciare a vincere le Champions League e il Pallone dOro. Totti ci prova con parole che suonano come lennesima dichiarazione damore alla sua città, alla sua gente: «Sono sempre stato un tifoso della Roma, era lambizione della mia vita quella di indossare la maglia giallorossa. A parte la lealtà che ho dimostrato, quello che mi ha spinto a restare qui è stata la passione e lamore che nutro per il club. Io sono felice della mia carriera. Ho avuto unottima carriera, nonostante avremmo potuto raggiungere molti più trofei con la Roma, sia in campionato che in coppa. Ma purtroppo non labbiamo fatto». Dal passato al futuro. A Capitan Futuro. «Spero che De Rossi resti, come ho fatto io - laugurio di Totti riportato da espnfc.com -. È un giocatore troppo importante per noi. È un top player, uno che può cambiare il risultato di ogni partita in qualsiasi momento».