19/09/2013 10:42
Chi il posto ce lha assicurato è De Sanctis che però non conserva un bel ricordo della Lazio sin dal suo esordio in serie A. Era il 6 dicembre 1998 e Morgan difendeva i pali della Juve: finì 0-1 per la squadra di Eriksson. Poi quel Lazio-Udinese 5-0 del 2006, che rappresenta il passivo più pesante subito dal portiere abruzzese. Anche il bilancio totale suona decisamente negativo: 11 sconfitte in 23 partite e 32 gol subiti, uno ogni 65. Ricordi più dolci quelli di Benatia. «Con lUdinese gli sono sempre arrivato davanti», dichiarò il marocchino appena sbarcato a Roma. Mentre a legare il nome di Maicon (1 gol nella stracittadina di Milano) a quello della Lazio ci ha pensato Sabatini: «La sconfitta nel derby di coppa Italia ci ha portato a prendere giocatori come lui». Ora passiamo ai debuttanti assoluti. In primis Garcia. Il tecnico francese in patria è considerato uno specialista. Nel Derby du Nord tra Lilla e Lens ha raccolto infatti 3 vittorie e 1 pareggio. E proprio una delle stracittadine fu risolta da un gol di Gervinho che anche allArsenal ricordano come uomo derby (1 gol al Chelsea e 1 al West Ham). Infine Strootman che di derby ne ha giocati solo un paio a Rotterdam. Ma a guardarlo in faccia cè da scommettere che allolandese non tremeranno le gambe