Anche mister Garcia sceglie Casalpalocco

14/09/2013 12:37



LE ABITUDINI

è diventato subito una star tra i residenti di un quartiere che si è sempre distinto per il riserbo. L’allenatore conduce una vita discreta, senza esibizionismi o partecipazioni a feste ed eventi mondani. Alcuni vicini lo hanno notato salire e scendere da un'Audi scura e i suoi spostamenti sono quasi sempre in funzione dell’attività professionale. Spesso va a trovare il suo vice che abita a pochi metri di distanza, la mattina all’uscita di casa in direzione d
i Trigoria si ferma all’edicola di via di Casalpalocco ma è raro che scambi battute, benché il mister parli correttamente anche l’italiano oltre allo spagnolo e al francese. La sera spesso va a mangiare al ristorante "La Locanda" al centro commerciale ”Le Terrazze".

Difficile vederlo al bar: non è amante del caffè, tanto che lo ha vietato anche ai suoi giocatori soprattutto in ritiro. L’edicolante, rigorosamente romanista, è inevitabilmente orgoglioso di avere tra i suoi clienti l’allenatore della sua squadra del cuore. E gli è successo anche di aver espresso personalmente a questa sua passione.
«Pochi giorni fa - racconta divertito il giornalaio - avevo esposto dei palloni da piscina giallo-rossi e ne ha comprato uno per la figlia. A quel punto m’è scappato un ”Bravo, mister, così ci capiamo” e lui mi ha risposto con un sorriso».



LA DONNA MISTERIOSA

Nel clima di generale discrezione, è ancor più proibitivo carpire particolari della vita personale del trainer della Roma. Com’è noto è separato dalla moglie e il gossip vuole che a giugno, prima dell’arrivo sulla panchina giallorossa, abbia interrotto la relazione anche con la sua fidanzata, la bella Maud Schatteman, ventiquattro anni, originaria di Lille, una soubrette televisiva in Francia. Da quando è a Casalpalocco raramente il mister si fa vedere in giro con donne ma pare che ci sia una frequentazione piuttosto assidua con una signora bionda, la stessa che nel giorno dell’esplosione della tubazione di gas, è rimasta imprigionata sulla sua auto nelle chiusure al traffico disposte per sicurezza nel quartiere. Le tre figlie, Carla, Clara e Lena, non hanno seguito il padre a Roma e sono rimaste con la madre in Francia.



L’ACCOGLIENZA

«Salutiamo con grande soddisfazione l’arrivo del mister - commenta Antonio Ronco, presidenti dei commercianti di Casal Palocco - La sua presenza è la riconferma che questa è un’oasi di pace e di riservatezza. E speriamo che il clima sereno del quartiere lo ispiri per tante importanti vittorie in giallorosso». E detto da uno juventino doc, è davvero un augurio che vale doppio.