20/09/2013 10:08
Il tutto sotto gli occhi vigili del presidente Pallotta. Tutto fa pensare, dunque, che ci sia soltanto una maglia in ballottaggio. Florenzi, infatti, ha ormai conquistato il suo nuovo allenatore: il centrocampista classe 91, spostato sulla linea degli attaccanti, garantisce alla Roma una maggiore copertura e più equilibrio. Due caratteristiche che non dispiacciono affatto a Garcia. Aggiungi che, al momento, è il capocannoniere della rosa, con due reti in campionato. Poi cè Francesco Totti, a cui nessuno è in grado di sfilare la maglia da titolare. La terza casella sarà occupata da uno tra Ljajic e Gervinho. Il serbo è capace di garantire ardore e precisione sotto porta. Ma non solo: la poco brillante prestazione contro il Parma non lo ha lasciato soddisfatto e adesso è a caccia di riscatto nella partita più importante. Ma a dargli filo da torcere cè Gervinho, il pupillo del tecnico. Quello che ha tanto voluto alla Roma. Poca attitudine al gol, forse è vero. Ma tanta corsa, impegno impeccabile e soprattutto quando è servito si è dimostrato utile alla causa.
Suo il rigore procurato lunedì sera contro il Parma. Il ballottaggio rimane aperto. Destinato alla panchina, invece, Marco Borriello. Che però non si perde danimo: lobiettivo è entrare a far parte del gruppo di titolarissimi su cui Garcia fa affidamento. E a detta di Garcia non avrà difficoltà a ritagliarsi uno spazio in questa squadra: «È facile per lui avere un ruolo: il suo profilo è unico nella mia rosa. Ho bisogno di attaccanti complementari, con lui abbiamo un attaccante darea, un goleador ed è sicuro che avremo bisogno di lui». Nel gruppo dei così detti titolarissimi vanno inseriti sicuramente i tre di centrocampo: Pjanic, De Rossi e Strootman. Un trio che finora non ha mostrato sbavature, sia per quanto riguarda il gioco sia per quanto riguarda la testa. Tutti e tre concentrati e sicuri dellobiettivo: nessuno vuole fallire, nessuno vuole fare passi indietro. Tantomeno il bosniaco, che nel derby vuole saldare un paio di conti in sospeso: quello col campo, e quello col gol stavolta utile alla Lazio. Confermata la difesa, escluso Balzaretti: la contusione provoca ancora dolore, e il terzino si è limitato a palestra e fisioterapia.