27/09/2013 10:43
GIACOMO LOSI Core de Roma, di fronte a Francesco Totti, si fa da parte: «È troppo importante. Io l’ho visto crescere ’sto ragazzo, e mi meraviglio sempre di più. Sempre più giovane, sempre piú bravo. E soprattutto sempre più d’esempio per i compagni. Io mi auguro che lui con questa Roma arrivi molto in alto, siamo solo all’inizio ma siamo partiti bene». E ancora, in esclusiva per "Il Romanista": «Totti è il numero 1, e spero rimanga tale. Io sono il numero 2 per ora, ma spero che chiunque arrivi alla Roma mi sfili il posto e sia per la Roma quello sono stato prima io e poi Totti. Ancora tanti cari auguri a Francesco!»
CARLO MAZZONE Un abbraccio ideale arriva dall’ex allenatore del numero 10 giallorosso. «È un giocatore straordinario anche a 37 anni e non lo scopro io, in più gli vanno fatti complimenti doppi perché rimane sempre una persona umile e perbene, cosa non da tutti. Sono contento per il rinnovo del contratto, se lo è meritato sul campo. Gli auguri? Quelli mi riservo di farglieli in privato», spiega l’ex tecnico all’Adnkronos.
UBALDO RIGHETTI «Che dire di Francesco...». Piccola esitazione per l’ex giallorosso, poi prosegue: «Quello che è il giocatore è noto, io mi soffermerei su quella che è la persona Totti. Straordinaria! Nonostante tutto quello che gli è capitato in carriera, aver scelto di lottare per una sola causa e continuare farlo a 37 anni è straordinario. Come lo è quello che ha dentro, i suoi valori, che fanno la differenza in campo e fuori. Gli auguro di regalarci ancora tante magie, e lo farà, è ovvio. Poi, magari, un domani di vederlo un personaggio importante anche fuori dal campo, come punto di riferimento per la "sua" squadra». E a proposito della Roma, afferma a "Il Romanista": «Un ottimo inizio, meglio di così... è incredibile, record su record, di numeri, statistiche e vittorie. Ma il cammino è lungo e tortuoso, bisogna avere la capacità di reagire e mantenere la concentrazione sempre».
FABIO CAPELLO Fa «tanti auguri al capitano della Roma», anche Fabio Capello che assieme a Totti ha conquistato lo scudetto nel 2001. «Le bandiere come lui devono giocare il più a lungo possibile, lo hanno già fatto Maldini e Baresi, deve farlo anche lui». Il ct della Russia è anche possibilista sulle possibilità del numero 10 giallorosso di raggiungere Piola: «Ha le qualità per segnare ancora tanto e raggiungere questa cifra record ma dipenderà dalla salute», dice Capello all’Adnkronos.
VINCENT CANDELA Poi un buon compleanno da chi quello scudetto, nel 2001, se l’è sudato sul campo assieme a Francesco: «È un grande calciatore, ma soprattutto grande uomo. Quello che gli auguro di piú è di non cambiare mai. Io lo conosco bene, per tutto quello che ha fatto e per tutto quello che ha ancora da dare questo è quello che gli auguro». Con lui la Roma dove può arrivare? «In alto» risponde il francese a "Il Romanista". E ancora: «L’importante è continuare così... 5 partite, 5 vittorie, un solo gol subito, come inizio è più che buono. Avremo tempo per parlarne, ma la strada è quella giusta».
ROBERTO PRUZZO «Auguro a Francesco di star bene fisicamente e di divertirsi ancora in campo giocando finché ne ha voglia». Il bomber giallorosso, 106 gol con la maglia della Roma e uno scudetto, non poteva mancare al lungo elenco di campioni che festeggiano capitan Totti. «È un’eccezione nel mondo del pallone. ci sono altri giocatori che hanno chiuso in tarda età come lui, a fare la differenza sono l’entusiasmo e le grandi motivazioni» dice all’Adnkronos.
CARMINE GAUTIERI «Penso che le cose positive da dire su Francesco siano solo ripetizioni» il pensiero dell’ex giallorosso. E ancora, a "Il Romanista": «Penso stia facendo la storia della Roma e del calcio, e credo che la società sia stata corretta a rinnovargli il contratto. Come ho detto sempre, Francesco fa bene al calcio, e ne sentiremo la mancanza quando deciderà di lasciare il campo. Ma fa tanto bene anche fuori.. Io gli auguro di continuare a questi livelli, e che possa ancora trasmettere a noi tifosi l’entusiasmo nel vederlo giocare. Sulla Roma che dire: può raggiungere grandi traguardi se continua a mantenere un profilo basso e la giusta concentrazione, e in questo senso Garcia mi sembra l’uomo giusto per ripartire».
DAMIANO TOMMASI Con il rinnovo di contratto Totti potrà continuare a giocare fino a 40 anni, ma secondo il suo ex compagno di squadra, presidente dell’Aic, potrebbe anche andare oltre: «Francesco giocherà fino a 40 anni? Perché? Ha il contratto fino a 40... ma magari va avanti. Vediamo la situazione di classifica e il suo stato di forma, comunque buon compleanno calcistico».
SEBINO NELA «Che bisogna augurargli? Ancora due stagioni a questo livello direi». Solo due? Piccola esitazione, poi l’ex giallorosso risponde a "Il Romanista": «Beh sì, poi lo aspetta un contratto da dirigente, deve studiare.. vabbè, spero che ne possa fare tante in condizioni fisiche adeguate. Lui ora sta bene, lo vedo molto in forma: buon per lui, per la Roma... per tutti! La Roma sta andando molto bene, tutto alla perfezione, alla grande! E il merito è di tutti, dei vecchi, dei nuovi, del gruppo e del tecnico. É un momento che si aspettava da tanto tempo, bisogna continuare cosí».
SERSE COSMI «Totti se sta bene fisicamente è troppo superiore agli altri, la sua lotta non è contro gli avversari ma contro il tempo», aggiunge l’ex allenatore del Siena. «Se riesce a preservarsi da acciacchi e infortuni non vedo in Italia giocatori che possano anche solo avvicinarlo. Gli allenatori che lo hanno allenato hanno avuto un grande privilegio», conclude il tecnico umbro.
RUGGIERO RIZZITELLI «Tutti gli anni i numeri parlano a suo favore e nessuno parla più di un giocatore "bollito". Prima si lamentavano che non correva ma negli ultimi anni corre più dei ragazzini». Anche l’ex bomber giallorosso fa gli auguri a Francesco Totti per il compleanno e per il rinnovo di contratto. «È giusto non guardare alla carta d’identità ma a quello che fa sul campo dove non dimostra gli anni che ha. Gli auguro, come tutti i tifosi della Roma - conclude Rizzitelli all’Adnkronos - di avvicinare il record di gol di Piola».