08/09/2013 10:42
CORSPORT (M. BOCCUCCI) - STEFANO TACCONI - Tacconi lancia De Sanctis e fa i complimenti alla Roma per la scelta. «E sicuramente un buon portiere e la società secondo me ha fatto una valutazione davvero azzeccata quando ha deciso di affidarsi a lui», dice lex juventino.
«De Sanctis vanta dei buoni campionati alle spalle, ha una comprovata esperienza e in circolazione è quanto di meglio si potesse individuare. Ma è riduttivo immaginare che tutto debba dipendere solo dal portiere: limportante è lavorare sugli equilibri giusti, a livello di uomini e di assetto, per riuscire a prendere pochi gol, avere una difesa affidabile e un portiere che possa fare la propria parte. Di sicuro De Sanctis è il migliore delle ultime stagioni giallorosse in una squadra che mi sembra molto interessante». Le ispira fiducia De Sanctis in funzione del lavoro di Garcia? «Questo allenatore sta facendo una cosa semplice: gli piace Conte, lo segue e lo studia, e prova ad applicare per la Roma il sistema della Juve. La scelta di De Sanctis penso che abbia rivalutato il ruolo in un contesto dove in questi anni spesso i portieri sono andati in difficoltà al di là delle proprie qualità o delle carenze». (...)
GIANLUCA PAGLIUCA - Anche chi osserva da un po più lontano vede di buon occhio larrivo e lutilizzo di Morgan De Sanctis. E Gianluca Pagliuca, che dice sì allimpiego di «uno dei migliori portieri in circolazione». O forse è anche più di così. «Per la Roma è un innesto davvero importante - commenta lex numero uno della Nazionale - De Sanctis ha grande sicurezza, determinazione, capacità. Peccato abbia letà che ha». A 36 anni si può ancora essere decisivi, no? «Per due stagioni e con quelle caratteristiche certo che si può - aggiunge Pagliuca - De Sanctis è un portiere sicuro. Magari può sbagliare una volta, come tutti, ma la partita dopo stai sicuro che fa bene». Il salto di qualità nel temperamento di Morgan è arrivato con la maglia del Napoli, secondo Pagliuca. «Ha mostrato una carica maggiore e una determinazione incredibile. Mica dettagli, perché a Roma conta molto come ti ambienti». (...)