21/09/2013 11:16
Chiamiamolo pure venerdì bianco. I giocatori scelgono se partecipare attivamente agli esercizi in questione oppure lavorano a parte o in palestra o alternano allenamento e stretching, come per esempio ha scelto Borriello. Federico Balzaretti invece era lì che girava attorno a tutti, correndo e correndo ai bordi del campo. A Parma oltre a farsi girare intorno da Biabiany si è anche concesso il lusso di prendere una botta e uscire dal campo piuttosto dolorante. Fino a ieri non si era ripreso del tutto. Adesso sembra a posto e lo dice: «Io sto bene, domenica sarò a disposizione. Ovviamente deciderà lallenatore se utrilizzarmi o meno» . Dovrebbe farlo, anche perché Garcia, per quanto abbia il rischio come hobby, si fida poco a gettare Dodò in quella vasca di squali che è la fascia destra dattacco della Lazio. Balzaretti vanta un credito di fiducia e buon pro gli fa perché questa partita non vorrebbe proprio perdersela. (...)
POCHI DUBBI - Per cominciare basterà che giochi e che consenta così a Garcia di schierare la squadra che ha in mente: poche variazioni rispetto al modulo preferito, giusto Florenzi - ieri in permesso per questioni familiari - più fermo a sinistra del solito per scoraggiare le iniziative di Candreva. Ci sono altre soluzioni, tipo difesa a tre e centrocampo rinforzato. Però anche il destino spinge Garcia verso la conferma del 4-3-3. Adem Ljajic ieri ha potuto e dovuto dedicarsi alla fisioterapia per un affaticamento muscolare. Rispetto al serbo, Gervinho si sposta con maggior disinvoltura sulla destra e leventuale assenza di Ljajic, le condizioni del quale vanno ovviamente verificate oggi, scaricherebbe gli ultimi dubbi dalla testa dellallenatore. Forse è la luce bollente di questa appendice destate, più probabilmente è la consapevolezza che le tre vittorie consecutive dinizio campionato non sono debitrici di nulla nei confronti del caso. (...)