09/09/2013 10:35
«IO, UN ATTORE NATO» È vero che un allenatore deve essere anche un attore, Rudi? «Io penso che una delle qualità di cui ha bisogno un tecnico sia quella di sapersi adattare alle diverse situazioni. Il mio attore preferito? Me ne piacciono un sacco. Ho letto un sacco di biografie e articoli su manager di calcio. Ci sono cose importanti da imparare da tutti, tocca a me interpretare le cose a modo mio. Non ho un manager che cerco di emulare, ma ho un enorme rispetto per tutti i miei colleghi che sono riusciti a raggiungere un livello superiore. Alla fine, tutti hanno bisogno di avere una propria personalità. Io ho il mia, quindi non ho bisogno di copiare nessuno». Il primo derby è previsto a metà mese: sa che i tifosi della Lazio dopo la sfida di Coppa Italia hanno fatto un funerale finto per la Roma? «Il calendario delle partite ci dà la possibilità di resuscitare molto rapidamente».
UNICREDIT: SE CÈ LO STADIO... La Roma «se è ben gestita può dare soddisfazioni» ha detto Federico Ghizzoni, amministratore delegato di UniCredit. Ghizzoni, interpellato da Radicor, ha ricordato che non è una partecipazione strategica ma «non cè una ricerca eccessiva» in questa fase da parte della banca per un potenziale acquirente della quota di minoranza. E lulteriore 9% del capitale acquisito da Pallotta? «L'accordo ci soddisfa. La società ha buone potenzialità e se si facesse lo stadio di proprietà». E la chiusura: «Quest'anno la Roma ha una squadra forte, forse anche più forte dell'Inter», la squadra di cui Ghizzoni è appassionato tifoso