Garcia, l’arte dei cambi

16/09/2013 10:05

CORREZIONI - (...)Anche può sbagliare la formazione salvo poi indovinarla a gara in corso con pochi correttivi. D’altronde è un calcio che va giudicato sempre più sull’arco dei 14 giocatori in campo e non 11. A Livorno nella prima di campionato l’ingreso di Gervinho al 14' della ripresa (al posto di Borriello) consentì a di spostare al centro e di dare molta più imprevedibilità ad un attacco che non dava più punti di riferimento ai difensori avversari. e fissarono il 2-0 finale con la squadra modificata e sicuramente più pericolosa in avanti. Anche contro il Verona, seconda di campionato, la Roma iniziale ha in realtà impattato 0-0 contro l’iniziale Verona. Ma, senza modificare lo schema (), l’ingresso di appena arrivato, al posto di , ha regalato alla manovra gillorossa più estro e più soluzioni per arrivare in zona gol. Anche in quel caso (non per demerito di ovviamente) la partita ha girato nel senso previsto (sperato?) da . La Roma con modifica ha sbloccato il risultato finendo per dilagare, con lo stesso in gol.