01/09/2013 11:24
Sarà anche la partita di esordio in giallorosso per Adem Ljajic. L’attaccante serbo, molto probabilmente, partirà dal primo minuto anche se «come Gervinho non ha i 90 minuti nelle gambe», le parole di Garcia in conferenza stampa. È, quindi, ipotizzabile una staffetta tra l’ex viola e l’ivoriano. Al fianco di Ljajic dovrebbero giocare Totti (centravanti come ai tempi di Spalletti) e Florenzi. In panchina, invece, Borriello. Molti meno dubbi per quanto riguarda il centrocampo. Strootman sta bene (la distorsione alla caviglia rimediata contro la Ternana ormai è alle spalle) e giocherà titolare al fianco di De Rossi e Pjanic. La difesa, invece, sarà la stessa di Livorno: Maicon a destra, Benatia e Castan al centro e Balzaretti a sinistra. In porta De Sanctis. Queste le indicazioni emerse in settimana durante le sedute di allenamento sostenute a Trigoria e quella di rifinitura che si è tenuta ieri mattina allo stadio Olimpico.
Una novità che non si dovrebbe ripetere. La scelta di far allenare la squadra sul prato dello stadio, infatti, «è stata una cosa eccezionale - ha spiegato Garcia -. Dopo il ritorno dagli Usa volevo fare un’amichevole qui ma non era possibile farla, per le gare ufficiali e anche la partita della Nazionale. L’Open Day è stata una cosa bella, ma volevo fare qui un allenamento in preparazione della partita. Per questo siamo qui oggi, ma in futuro non sarà possibile». Alla seduta di ieri non hanno partecipato Jedvaj, Julio Sergio e Verre, non convocati per la sfida contro il Verona, e Destro, infortunato. L’attaccante, infatti, sta proseguendo il programma di recupero dall’infortunio al ginocchio che procede «piano, per essere sicuri che alla fine del programma giocherà con noi. I tempi? Non è possibile dare una data precisa».
DON’T CROSS THE LINE - In occasione della partita contro il Verona la Roma riproporrà l’iniziativa contro il razzismo a cui ha partecipato durante la tournée americana. Ad annunciarlo è stato il CEO dell’As Roma Italo Zanzi: «Come parte della nostra partnership con la MLS stiamo portando avanti questa iniziativa, che ha l’obiettivo di eliminare tutte le forme di discriminazione nel calcio - le sue parole a Roma Channel -. Sappiamo che nel calcio italiano abbiamo molte sfide in tal senso e vogliamo essere leader in questo. La MLS ha avuto molto successo negli Usa con questa iniziativa, noi la portiamo in Italia per avere maggiore visibilità. Domani sarà il primo passo - ha proseguito -. Tutti i giocatori, anche quelli del Verona, scenderanno in campo con la maglia di "Don’t cross the line". In campo siamo rivali, ma dobbiamo lavorare tutti insieme, anche con la federazione, per affrontare questi problemi nel miglior modo possibile».
Il CEO giallorosso ha poi rivelato che proporrà a tutte le squadre che affronteranno la Roma di aderire all’iniziativa: «Non è un problema di una sola società, ma di tutti, spero che anche le altre squadre vogliano unirsi a noi». Infine una battuta sulla squadra giallorossa: «Siamo felici di ritornare a casa dopo la vittoria importante di Livorno. La squadra sta lavorando bene con Rudi Garcia, siamo fiduciosi. Per noi domani sarà una giornata importante anche per vincere e continuare a fare una buona stagione».