04/09/2013 09:51
E avere Totti davanti rende le cose più facili: «Beh, lui a Roma è il boss, un grande, no!? Ci sa ancora fare. Gioca in modo un po diverso rispetto al passato, ma ha sempre una grande visione di gioco e poi allenarsi con uno come lui è bellissimo». Il feeling in campo sembra già esserci, è fuori che Strootman fa fatica a capire il romano del capitano: «Francesco ci prova, ma non parla una parola di inglese. Un po con il linguaggio dei segni, un po con il mio limitato italiano, riusciamo lo stesso a comunicare». Lolandese è arrivato nella capitale meno di due mesi fa, ma già dimostra di conoscere lambiente giallorosso e non si monta la testa dopo i primi due successi in campionato: «Ora i tifosi sono entusiasti. Quando va bene è tutto fantastico, quando va male è drammatico. Finora è tutto positivo, non hanno motivi per lamentarsi e sono contento di questo. Bisogna fare in modo che rimanga così». Pjanic, volato in Bosnia con la nazionale, ripensa al magico cucchiaio al Verona: «Lho visto e poi registrato. Sono felice, veramente una bella rete. Spero di farne altre». Al Parma non ha mai segnato.