13/09/2013 12:27
Lincontro decisivo cè stato ieri sera allo studio Tonucci, presenti i legali di Francesco e il dg Baldissoni. «Siamo daccordo su tutto», la frase trapelata dagli uffici di Via Principessa Clotilde. Limati gli ultimi dettagli (inerenti soprattutto a questioni fiscali), il capitano firmerà un biennale da calciatore da circa 3 milioni a stagione e un quinquennale da dirigente con compensi da definire. Meno di quanto guadagna ora (5,5 milioni), più di quanto gli aveva offerto inizialmente la Roma (2,7 milioni). Il contratto è già stampato e il numero dieci deve solo prendere in mano la penna. Lannuncio non sarà dato prima del derby del 22 settembre, anche per non ripetere lerrore fatto il 22 maggio quando (a una settimana dal derby di Coppa Italia) fu presentato il nuovo logo. La data buona allora è quella di venerdì 27 settembre, quando Francesco spegnerà 37 candeline alla presenza del presidente Pallotta (che sbarcherà a Roma qualche giorno prima del derby). Location? Forse il Colosseo con una cerimonia in grande stile.
A dare unaccelerata alla trattativa è stata la Nike, prossimo sponsor tecnico del club, che considera Totti il testimonial ideale. A confermarlo sono i numeri: non solo quelli sul campo (227 gol in 537 partite e una media voto altissima anche nella scorsa stagione), ma quelli legati al marketing. Le maglie di Totti lo scorso anno sono state le più vendute staccando di tre volte quelle di Lamela e De Rossi. Proprio sui diritti dimmagine si è trattato fino alla fine: lincasso derivante dalla vendita delle maglie sarà diviso, quello dei gadget targati Roma Store andrà al club mentre il giocatore avrà il pieno controllo su sponsor tecnici e iniziative pubblicitarie personali. Totti a vita quindi, o almeno fino al 2021 quando Christian avrà 16 anni, quelli che aveva il padre quando esordì in serie A.