17/09/2013 09:53
CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - Cosaltro si può scrivere di Francesco Totti? Numeri? Da record. Ieri il gol 228 in A, oltre ogni umana possibilità attuale. Gli altri sono distanti anni luce e si chiedono come abbia fatto il capitano giallorosso. Piola sembra inarrivabile, ma i bookmaker cominciano a quotare laggancio a quota 274. Si gioca a 8. Certo, non segnava da 161 giorni e un po gli pesava. Anzi, diciamolo chiaro. Gli rodeva. E scattato sul filo del fuorigioco (ma era in gioco) come un centravanti di primo pelo. Poi ha messo seduto il suo amico Mirante (al quale fa gol spesso e volentieri) e ha spedito in rete. Settimo gol al Tardini, diciannovesimo al Parma (...)
« Restiamo con i piedi per terra, certo, è un buon modo di arrivare al derby. Quello del 26 maggio? Dobbiamo cancellarlo, anche nella testa. E un capitolo chiuso. Pensiamo al presente, al futuro. Con questa squadra possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Visto come abbiamo ribaltato la partita? Il mio contratto? Aspettiamo il presidente. Giocare fino a 40 anni è un traguardo, ma la soddisfazione più grande è quella di aver giocato per unintera carriera con la maglia della squadra per la quale faccio il tifo fin da bambino, quando tiravo i primi calci. E questo il vero traguardo ».
Totti sa che in giallorosso cè finalmente una squadra adulta, (...) Garcia gli piace anche per questo, perchè ha saputo far diventare in appena due mesi un gruppo nuovo in una squadra sicura di sé. Nella quale Totti può ancora divertirsi e divertire fino a 40 anni. Per la gioia di chi ama il bel calcio.