29/10/2013 10:44
Un gesto che ha fatto infuriare la città di sponda biancoceleste, stufa di sentire sbeffeggiato e diffamato da anni e a oltranza il nome di Vincenzo Paparelli. Tempo fa cera un coro becero su Paparelli intonato dai romanisti allo stadio, ora non si sente più. Loffesa apparsa ieri ha creato dibattito in rete e nelle radio locali. I tifosi laziali hanno inveito contro quelli della Roma, ma molti sostenitori di fede giallorossa si sono dissociati «da quella scritta vergognosa», definendo i colpevoli «non tifosi, ma delinquenti», con qualche romanista che su twitter e facebook si sarebbe addirittura offerto di andarla a cancellare. La scritta è stata notata pure da Gabriele Paparelli, figlio di Vincenzo: «Lho vista tornando dallo stadio. Non vorrei dare importanza a certi gesti, fortunatamente ci sono tante persone che ci vogliono bene, come i tifosi della Lazio».