20/10/2013 12:19
La voglia di rimettersi in discussione dimostrando che chi lo lasciava andare aveva torto era così forte che De Sanctis ha accettato. Come sa fare lui. Con classe. E per salutare i tifosi e ringraziarli ha comprato una pagina del «Corriere dello Sport» nelledizione napoletana: «Cuore, onore, sudore: ciò che mi avete chiesto, vi ho dato. E con il vostro amore mi avete ripagato». Venerdì sera, quando ha ipnotizzato Pandev che sembrava in viaggio verso un gol sicuro, si è preso una grande rivincita. I numeri sono importanti (la Roma ha subito finora un solo gol; limbattibilità di De Sanctis regge da 501 minuti; nei grandi campionati europei nessuna squadra ha una simile saracinesca in porta), ma ci sono parate «simboliche» che valgono il doppio o il triplo. Quella su Pandev ha tenuto la gara sullo 0-0 quando la Roma era sballottata dopo luscita di Totti.
E simbolico è stato anche laiuto di Daniele De Rossi, che ha ricacciato la palla lontano quando era arrivata quasi sulla riga di porta. «Ma il salvataggio vero ha detto DDR lo ha fatto De Sanctis, dimostrando che è un portiere fenomenale. Lui non è appariscente: gli fanno due tiri a partita e li para. Se non lavesse toccata, quella palla non lavrei presa nemmeno con la moto». De Sanctiscon De Rossi, Benatia e Castan è tra gli eletti a cui Garcia non ha risparmiato nemmeno un minuto nelle otto partite fin qui giocate. Peccato che i due centrali siano diffidati: al prossimo giallo, stop. Toccherà ancora a De Sanctis, il ministro della Difesa, incoraggiare il sostituto, sia esso Burdisso, Jedvaj o Romagnoli. La Roma si gode il presente ma pensa già al futuro. Walter Sabatini ha bloccato il terzino sinistro brasiliano Abner, 17 anni, promessa del Coritiba. Lo volevano Manchester City e Bayern. La Roma ne ha strappato il 60% versando 5 milioni di euro.