15/10/2013 10:50
Roma-Napoli porta tensioni?
«I segnali che abbiamo fino ad oggi ci dicono di no. Continuiamo a lavorare, con attenzione massima. Ripenso al Roma-Napoli dellultima giornata: è vero che non contava nulla, ma è trascorsa senza problemi».
Una attesa fiduciosa?
«Sì: siamo fiduciosi. Roma è attesa da un impegno straordinario sul piano dellordine e della sicurezza, in tutta la settimana, con punte massime tra venerdì e sabato. Ma questa è una partita importante, tutti labbiamo voluta cercando la soluzione che non la spostasse di troppi giorni. E sempre in quellottica a cui tengo molto: la Capitale deve saper sostenere certi sforzi, con la consapevolezza che serve la collaborazione di tutti per uscire vincitori. Anche dei tifosi».
Cè il tema del razzismo negli stadi sotto i riflettori. Temete segnali inquietanti su questo fronte? Lei ha messo gli ascoltatori in borghese sotto le curve per sentire meglio...
«La speranza è che tutto scorra liscio. Poi, certo, una partita belle sul campo nelle curve può cambiare per una imprevedibilità ambientale congenita, una contingenza non prevista. E il caso dire che terremo le orecchie dritte. Roma-Napoli deve essere uno spettacolo in campo e un privilegio per la città viverla».