Milan e Roma, ancora cori contro Napoli: curve chiuse?

20/10/2013 14:05

A San Siro contro l'Udinese il Milan avrebbe dovuto giocare a porte chiuse ma la Corte di giustizia ha congelato la sentenza, in attesa di nuovi accertamenti (quali non si sa?). Non è bastato questo a placare i violenti da stadio, i provocatori: dopo un meno di un quarto d'ora dalla , già chiusa, si sono sentiti i primi cori anti-napoletani. Il solito vergognoso campionario, accompagnato da striscioni. E non sono state solo 10 o venti persone, no, erano di più (quante lo stabilirà l'ispettore di Lega). L'altoparlante, da prassi, ha fatto sapere che in caso di ulteriori cori, la partita poteva essere fermata: risultato? Speaker seppellito dai fischi. Dove sono i tifosi perbene che dovevano dissociarsi? Scomparsi. Silenziosi. Succubi.

Se il giudice chiude la Sud, anche loro saranno danneggiati: se abbonati non potranno andare in un altro settore, perché in Italia i biglietti sono nominativi. Il giudice potrebbe applicare la condizionale, che vale un un anno ma che viene annullata in caso di nuovi cori. Può anche darsi che domani faccia così: ma non si risolve il problema, quei 100-200, quanti sono, non mollano di sicuro. Galliani ha detto: "Spero che non si torni alla chiusura della curva. Noi la segmenteremo: i cori arrivano sempre dallo stesso settore". E' complicato comunque chiudere un settore di un settore. Come se ne esce?