Napoli, in testa c'è solo la Roma
14/10/2013 09:49
Benitez ha potuto far riposare buona parte dei suoi nazionali:
Higuain, Zuniga,
Hamsik e
Albiol non hanno risposto alle convocazioni di
Argentina,
Colombia,
Slovacchia e
Spagna per problemi fisici; si conta sul recupero di
Maggio, fermo dal 18 maggio. Oggi rivede tutti sul campo di
Castelvolturno e stabilirà con il medico sociale De Nicola il tipo di lavoro da far effettuare ai giocatori che hanno lamentato problemi fisici. Si punta sulla presenza di
Higuain, ovviamente, perché la sua assenza si è avvertita e non poco nel secondo match di
Champions sul campo dell
Arsenal.
MOMENTO CHIAVE - Per il
Napoli è il primo momento-chiave della stagione. Affronta in quattro giorni prima la
Roma capolista e poi, martedì 22, vola a
Marsiglia per il terzo match di
Champions: se non vince contro i francesi, rischia di allontanarsi lobiettivo qualificazione.
Benitez lo sa e ha dato la carica da columnist del giornale inglese
The Independent, dove tiene una rubrica sui massimi sistemi calcistici. Ha fatto questo approfondimento
Rafa sul momento del
Napoli:
«La squadra sta crescendo: abbiamo imparato cosa dobbiamo fare quando ci troviamo di fronte squadre con la qualità e la velocità dell'Arsenal. È stato incoraggiante vedere come possiamo recuperare subito da sconfitte del genere: abbiamo vinto per 4-0 sul Livorno quattro giorni dopo Londra pur non avendo Higuain a causa di un piccolo infortunio. Adesso guardiamo alla nostra prossima grande partita contro la Roma, l'unica squadra sopra di noi nella classifica di serie A. Sarà un gran test per noi e un sacco di persone ne stanno parlando. Lo spirito è buono». E poi una rivelazione sul rapporto con la tifoseria napoletana:
«Ci sono tante analogie tra Liverpool e Napoli e la passione per il calcio è una di queste. Quando le persone mi fermano, volendo parlare di calcio, dico loro che la stagione è ancora lunga, ma è difficile per loro interpretarlo al meglio. Il calcio è così per tutti noi, è un grande creatore di sogni e speranze». E ora il sogno è vincere a
Roma.